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Il Comune di Firenze ha adottato una proposta di aggiornamento al regolamento comunale, ideata dall’assessore alle partecipate Giovanni Bettarini, per donare gli oggetti smarriti e non restituiti nell’arco dei 15 mesi previsti dalla legge alle associazioni di volontariato.
Nel corso del 2022, ben 9.200 oggetti smarriti sono stati recuperati e gestiti dalla partecipata Sas (Servizi alla Strada). Tuttavia, solo il 35% di questi oggetti è stato riconsegnato ai loro proprietari.
Prima dell’approvazione della nuova delibera di giunta da parte di Palazzo Vecchio, questi oggetti, tra cui abiti, ombrelli, zaini scolastici, occhiali, borse, valige, telefonini, orologi o macchine fotografiche, venivano destinati al macero. Ora, con il nuovo regolamento, saranno identificate le tipologie di beni da donare e forniti criteri agli uffici per individuare i soggetti beneficiari senza scopo di lucro operanti nel Terzo settore, o in generale a soggetti senza finalità di lucro che svolgono attività sociali, educative, culturali e sportive.
Inoltre, alcuni degli oggetti potranno essere destinati alla vendita, e il ricavato sarà devoluto a progetti di natura sociale. Questa iniziativa mira a garantire un possibile riutilizzo a fini benefici, invece di scartare ingenti quantità di oggetti che nessuno ha rivendicato. Giovanni Bettarini sottolinea l’importanza di incrementare la percentuale di successo nel ritrovare gli oggetti smarriti, ma riconosce che raggiungere il 100% è impraticabile. Pertanto, è stata individuata una prospettiva per dare nuova vita a oggetti strategici, soprattutto per le associazioni del Terzo settore che hanno costante bisogno di supporto.