Reid Hoffman, co-fondatore di LinkedIn e esperto in intelligenza artificiale, ispira i nuovi diplomati.
Reid Hoffman, noto co-fondatore di LinkedIn e una delle figure chiave nella creazione delle nuove piattaforme di intelligenza artificiale, ha condiviso la sua visione del futuro con 827 nuovi diplomati della Bologna Business School durante una cerimonia di “graduation” tenutasi a Bologna. L’ex premier Romano Prodi, presidente del Collegio d’indirizzo della Bbs, era presente in occasione di questa ispirante occasione.
Hoffman ha rivolto ai diplomati un messaggio di speranza e sfida, definendoli la “Generazione AI”. Ha sottolineato il ruolo cruciale che l’intelligenza artificiale giocherà nella loro vita e nell’evoluzione della società. Secondo Hoffman, l’AI sarà un’importante compagna per le generazioni future, amplificando le loro capacità e consentendo loro di plasmare il futuro.
L’imprenditore americano ha dichiarato: “Avete tra le mani una rivoluzione tecnologica che non si presenta più di una volta ogni qualche centinaio d’anni: l’intelligenza artificiale”. Ha invitato i diplomati a non vedere l’AI solo come una tecnologia, ma come uno strumento per migliorare l’umanità. “Con essa, abbiamo l’opportunità di amplificare e definire il futuro dell’umanità”, ha sottolineato.
Hoffman ha previsto che l’AI diventerà la principale tecnologia utilizzata per prendere decisioni e orientarsi nella vita quotidiana. Ha enfatizzato il potenziale trasformativo dell’AI, mettendolo alla pari con l’importanza di internet e dei telefoni cellulari nel passato. Ha dichiarato che il futuro sarà “sempre più vicino e più strano di quanto si possa pensare”, grazie all’intelligenza artificiale.
Tuttavia, Hoffman ha anche sottolineato l’importanza di affrontare con saggezza le sfide associate all’AI. Ha invitato i giovani a non adottare posizioni estreme sull’argomento e ha enfatizzato che la risposta non è rallentare la tecnologia, ma accelerarla. Ha sottolineato che la tecnologia è uno strumento che può essere utilizzato per risolvere problemi e migliorare la vita delle persone.
Il guru delle nuove tecnologie ha condiviso un invito ai diplomati, ispirandosi al Rinascimento italiano, a cercare di “aumentare la bellezza del mondo” attraverso l’uso responsabile dell’AI. Ha citato esempi storici di innovazione e bellezza come la Cupola del Brunelleschi, il David di Michelangelo e le invenzioni di Leonardo Da Vinci, sottolineando che stiamo entrando in un altro periodo storicamente generativo.
In conclusione, Reid Hoffman ha esortato la “Generazione AI” a considerare l’AI come uno strumento per migliorare la collaborazione e la bellezza nel mondo. Ha concluso il suo discorso invitando i giovani a “plasmare il futuro, conoscendo l’umanità, migliorando gli strumenti e lavorando insieme per un mondo migliore”. Un messaggio di speranza e fiducia nelle potenzialità dell’intelligenza artificiale per un futuro migliore.