Stanotte, alle 5:10 del 18 settembre 2023, il Mugello è stato scosso da un terremoto di magnitudo 4.9, con epicentro a soli 3 km da Marradi, nella provincia di Firenze. La scossa è stata avvertita in tutto il territorio tosco-emiliano, in Romagna, nella provincia di Firenze e nella parte settentrionale della Toscana.
La sindaca di Tredozio, Simona Vietina, ha dichiarato a Rainews24: “Abbiamo molte strutture danneggiate, anche il palazzo comunale, e stiamo evacuando una porzione di una casa di riposo. Le scuole sono chiuse in via precauzionale”. Tredozio, un comune di poco più di mille abitanti, si trova a una ventina di chilometri da Marradi ed è stato epicentro di alcune scosse di assestamento.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato che il Mugello è un’area fragile, già colpita da un’alluvione a maggio. La zona è caratterizzata da alta pericolosità sismica, con eventi sismici significativi nel passato, tra cui quello del 1919 con magnitudo 6.4.
Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha rassicurato la popolazione, dichiarando che al momento non sono stati segnalati danni a persone o beni nella città di Marradi.
La Protezione civile è al lavoro per le verifiche e la gestione della situazione, e le scuole sono rimaste chiuse in diversi comuni del Mugello, mentre la circolazione ferroviaria è stata temporaneamente sospesa sulla linea Firenze-Faenza tra Borgo San Lorenzo e Marradi.
La situazione rimane in evoluzione, con la popolazione in allerta per possibili scosse di assestamento. La priorità è la sicurezza delle persone e la valutazione dei danni causati da questo terremoto che ha colpito il cuore del Mugello. La Protezione civile continuerà a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti.