Il Ponte ha riaperto la stagione espositiva con la personale dedicata a Zoè Gruni (Pistoia, 1982) in occasione della ‘Florence Art Week’. La mostra si articola attraverso tre diversi progetti presentati mediante video-installazioni, video-performance, stampe lambda su alluminio e tecniche miste su stampa fotografica: ‘Segunda pele’, ‘Fromoso’, ‘Motherboard’. Il progetto ‘Segunda pele’ sorge dalla necessità di ampliare l’universo di ricerca artistica individuale verso una dimensione collettiva, con oggetti performativi pensati come protesi del corpo, sculture che possono essere vestite o abitate, usando materiali di riciclaggio. ‘Fromoso’ è una video-performance ispirata al concetto di antropofagia, realizzata in una discarica di carri del carnevale di Rio de Janeiro con la ballerina cubana Ana Kavalis e la colonna sonora del musicista polacco Jeff Gburek. ‘Motherboard’ è invece un progetto sulla maternità. Si tratta di una una serie di immagini fotografiche realizzate con l’autoscatto durante momenti di gioco fra l’artista e il figlio. Ironia e drammaticità si confondono come anche gli elementi simbolici presi in prestito dalla memoria collettiva: antichità, mitologia, cultura pop, tecnologia digitale e temi sociali.
Dal 28 settembre al 17 novembre
Zoè Gruni. Motherboard
Orario: tutti i giorni 10-13 e 14.30-19, chiuso sabato e domenica
Galleria Il Ponte – Via di Mezzo, 42/b – Firenze
Info: 055.240617 – www.galleriailponte.com