Un’interrogazione comunale ha acceso i riflettori sulla strana e pericolosa situazione in cui versa una parte di Via del Moro, a Firenze. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, membri del Gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune, hanno presentato un appello urgente al Sindaco per far luce su un comportamento sospetto che mette in pericolo sia i cittadini che gli animali.
La questione si basa su segnalazioni riguardanti la presenza di una sostanza venefica non identificata che viene deliberatamente versata sul marciapiede pubblico presso il numero civico 26 rosso di Via del Moro. Questa pratica insidiosa sembra essere costantemente rinnovata, mantenendo il veleno presente ventiquattro ore su ventiquattro. Ancor più allarmante è il fatto che in quest’area siano stati rinvenuti animali morti, compreso un cucciolo di gatto.
La gravità della situazione ha spinto i consiglieri a rivolgersi all’Amministrazione comunale, chiedendo interventi immediati per verificare e affrontare questa minaccia per la sicurezza pubblica e il benessere degli animali.
L’interrogazione pone domande cruciali. Innanzitutto, viene posta l’interrogativo sulla legittimità di questa pratica che mette a rischio la vita degli animali domestici e la pubblica incolumità. In secondo luogo, si chiede se l’ente sia pronto a intervenire per porre fine a questa situazione, che chiaramente mina la sicurezza nella zona e ha già causato la perdita di vite animali.
Inoltre, viene sollevata la questione di ulteriori segnalazioni analoghe che potrebbero essere pervenute all’Ente. La necessità di azioni di controllo e risoluzione è fondamentale in un caso come questo, in cui la sicurezza pubblica e la protezione degli animali sono in pericolo.
L’appello dei consiglieri mette in evidenza l’urgenza di indagare e affrontare il problema del veleno in Via del Moro. La comunità di Firenze attende con ansia una risposta e azioni immediate per garantire che le strade della città rimangano sicure per tutti, umani e animali inclusi. La protezione degli esseri indifesi è una priorità ineludibile che non può essere trascurata.