Firenze, patria di geni artistici del Rinascimento, custodisce un doppio mistero artistico legato alle opere mai completate di Leonardo da Vinci e Michelangelo: “La Battaglia di Anghiari” e “La Battaglia di Cascina.”
“La Battaglia di Anghiari” fu commissionata a Leonardo nel 1503 per decorare il Salone dei Cinquecento nel Palazzo Vecchio. Quest’opera rappresentava la vittoria fiorentina nella battaglia di Anghiari del 1440. Leonardo, tuttavia, ebbe difficoltà con la tecnica dell’affresco e abbandonò il progetto. L’opera, sebbene non sia mai stata completata, è rimasta famosa per la sua magnificenza.
Michelangelo, contemporaneamente, fu incaricato di dipingere “La Battaglia di Cascina,” che doveva decorare la stessa sala accanto a quella di Leonardo. Quest’opera avrebbe dovuto coprire un’area simile, ma Michelangelo interruppe i lavori quando fu richiamato a Roma dal Papa Giulio II°, e l’opera fu in gran parte perduta.
“La Battaglia di Cascina” doveva raffigurare un episodio singolare: soldati fiorentini si rinfrescarono facendo il bagno nudi nell’Arno nel 1364, quando l’esercito pisano li attaccò. I fiorentini, anche se impreparati, riuscirono a vincere la battaglia dopo essersi vestiti di corsa.
Il mistero si approfondisce quando si scopre che entrambi i dipinti erano destinati a occupare lo stesso spazio nel Palazzo Vecchio. Leonardo sperimentò una tecnica ad encausto a fresco, ma il calore necessario per far asciugare i colori non raggiunse la parte superiore, causando la rovina dell’opera. Tuttavia, chi ebbe la fortuna di vederla durante il suo breve periodo di visibilità la ricordò come un capolavoro inarrivabile, nonostante la finitura fallita.
Da allora, numerosi studiosi e avventurieri si sono dedicati alla ricerca delle opere perdute di Leonardo e Michelangelo. Alcuni credono che possano essere nascoste sotto gli affreschi di Giorgio Vasari nel Palazzo Vecchio. Una strana scritta sulla bandiera in uno dei dipinti di Vasari recita “Cerca Trova,” che può essere interpretata come un indizio lasciato da Vasari stesso per suggerire la presenza dell’opera nascosta. Inoltre, ci sono teorie che suggeriscono che le opere potrebbero essere state spostate o che potrebbero trovarsi nella cosiddetta Torre Vacca.
In ogni caso, il mistero delle opere d’arte scomparse di Leonardo e Michelangelo continua a catturare l’immaginazione di artisti, studiosi e appassionati d’arte, mantenendo viva la speranza che un giorno possano essere ritrovate, risolvendo così uno dei grandi enigmi dell’arte rinascimentale.