Un medico di medicina generale è stato vittima di un’aggressione da parte di un paziente e ha dovuto essere ricoverato al pronto soccorso di Santa Maria Nuova. Questo episodio porta alla luce il problema della sicurezza dei medici, che è messa in pericolo quasi ogni giorno, secondo il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Firenze, Pietro Dattolo.
Il medico fiorentino è stato aggredito dopo aver negato una ricetta a un paziente, il quale ha reagito ferendolo. L’Ordine dei Medici esprime la sua piena solidarietà al collega colpito.
Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine, ha rivolto un appello alle istituzioni e alla politica, chiedendo innanzitutto l’applicazione delle leggi in caso di aggressioni o minacce ai pubblici ufficiali. Attualmente, la legge prevede multe da 500 a 5000 euro per chi commette tali atti.
In secondo luogo, Dattolo ha invitato le istituzioni a sensibilizzare i pazienti e la cittadinanza sul fatto che i medici sono dalla loro parte, specialmente quando formulano giudizi o decisioni che potrebbero non essere gradite. Questo viene fatto per tutelare la salute dei pazienti e il supporto della comunità è essenziale per creare un ambiente più sicuro per gli specialisti.
L’Ordine dei Medici di Firenze ha sottolineato l’importanza di affrontare questa crescente minaccia alla sicurezza dei medici e ha richiamato l’attenzione sul fatto che non sono solo loro a subire queste aggressioni, ma anche altri professionisti della salute, come la psichiatra Barbara Capovani, vittima di un attacco a Pisa.