La 64a edizione del Festival dei Popoli, il più antico festival internazionale di cinema documentario in Europa, offre una selezione di 124 film da non perdere, in programma a Firenze dal 4 al 12 novembre. Quest’anno il festival propone una vasta gamma di opere documentarie provenienti da tutto il mondo e promette di essere un evento cinematografico straordinario.
Il programma del festival comprende una serie di film straordinari, tra cui “Eastern Front” di Vitaly Mansky e Yevhen Titarenko, un resoconto diretto, urgente e definitivo della guerra al confine ucraino. Questo documentario cattura l’essenza del conflitto. “I Am a Noise” di Karen O’Connor, Miri Navasky & Maeve O’Boyle esplora la musica rivoluzionaria di Joan Baez, approfondendo le sue lotte personali e professionali. Il percorso alla ricerca di una redenzione artistica di Pete Doherty è raccontato in “Stranger in My Own Skin” di Katia de Vidas. Questi sono solo alcuni esempi delle esperienze cinematografiche ricche e diverse offerte dal festival.
Il programma del festival include anche un film biografico sulla leggendaria attrice Liv Ullmann, intitolato “A Road Less Travelled”, diretto da Dheeraj Akolkar. Inoltre, l’evento presenta masterclass con autori rinomati nel mondo del documentario e della finzione, come il regista portoghese Pedro Costa e il regista austriaco Ulrich Seidl, che presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro, “Wicked Games: Rimini Sparta.” Inoltre, il festival ospiterà Tatiana Huezo, una regista messicana premiata alla Berlinale per il Miglior Documentario, che presenterà il suo film “El eco” in anteprima italiana. “Grandmother’s Footsteps” di Lola Peploe, un toccante dialogo generazionale, e “Antarctica Calling” di Luc Jacquet, il regista premio Oscar de “La marcia dei pinguini,” che porterà il pubblico in un magnifico viaggio verso il Polo Sud. In occasione del ventesimo anniversario della scomparsa, verrà omaggiato il medico che per primo identificò la SARS nel film “Carlo Urbani. Ho fatto dei miei sogni la mia vita” di Riccardo De Angelis e Romeo Marconi. In attesa dell’anteprima italiana, il rinomato fotografo e regista Anton Corbijn presenterà “Squaring the Circle” (The Story of Hipgnosis), un documentario sulle iconiche copertine degli album di band come Pink Floyd e Led Zeppelin.
Il festival si aprirà il 4 novembre con l’anteprima nazionale di “I Am a Noise,” un ritratto intimo e sincero di Joan Baez, la leggendaria cantante e attivista americana. Il film esplora la sua lunga e influente carriera, il suo impegno per i diritti civili e le sue lotte personali, il tutto nel contesto di un’epoca unica, al fianco di figure come Bob Dylan, Martin Luther King, Bill e Hillary Clinton e altri. Si tratta di un ritratto potente ed emozionante.
Il 64° Festival dei Popoli, presieduto da Vittorio Iervese, con direzione artistica di Alessandro Stellino e organizzazione a cura di Claudia Maci, sarà una straordinaria celebrazione del cinema documentario. Con un programma ricco e una serie di ospiti internazionali e nazionali, promette di essere un’esperienza cinematografica eccezionale.
Il festival presenta diverse sezioni tematiche, tra cui il Concorso Internazionale e il Concorso Italiano, che presenteranno una selezione dei migliori documentari contemporanei. La sezione “Diamonds are Forever” proporrà opere dagli archivi storici del festival. La sezione “Habitat” continuerà ad affrontare le urgenti sfide ambientali, mentre “Popoli for Kids and Teens” offrirà film e laboratori destinati a un pubblico più giovane e alle famiglie. La sezione “Doc Highlights” presenterà eventi speciali con importanti registi contemporanei, e “Let the Music Play” sarà dedicata ai documentari musicali. “Doc At Work – Future Campus” metterà in luce i cortometraggi di giovani registi provenienti da scuole di cinema di tutta Europa.
Il Concorso Internazionale includerà 18 film in anteprima italiana e internazionale, tra lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi. Questi film saranno valutati da una giuria composta dalla regista Nataša Urban (Serbia), dalla produttrice Alice Lemaire (Belgio) e dal curatore e distributore Johannes Klein (Germania), che assegneranno premi in diverse categorie, tra cui Miglior Lungometraggio, Miglior Mediometraggio, Miglior Cortometraggio e il Premio “Gian Paolo Paoli” per il Miglior Film Antropologico.
Il Concorso Italiano avrà una giuria composta dalla distributrice e produttrice Raffaella Pontarelli, dalla regista, produttrice e sceneggiatrice Micol Roubini e dal distributore Pietro Liberati, che assegneranno il Premio al Miglior Documentario Italiano.
Per coloro che non potranno partecipare al festival di persona, una selezione di film della 64ª edizione del Festival dei Popoli sarà disponibile in streaming su MYmovies.it.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale del festival su www.festivaldeipopoli.org. Non perdete questo entusiasmante evento cinematografico a Firenze!