Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Confapi Pisa e del Tirreno adotta il protocollo di legalità

“Confapi Pisa e del Tirreno ha adottato il Protocollo di Legalità sottoscritto nelle scorse settimane dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dal presidente Nazionale di Confapi, Cristian Camisa, allo scopo di prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività economiche.”


Ad annunciarlo è Luigi Pino, Presidente di Confapi Pisa e del Tirreno e componente della Giunta nazionale di Confapi, l’associazione di categoria per le piccole e medie industrie.
Il documento, che rinnova l’accordo precedente del 2017, disciplina la collaborazione tra Ministero dell’interno e Confapi ed è volto a prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività economiche, estendendo su base volontaria il sistema delle verifiche antimafia al settore dei rapporti economici tra privati.

La nuova intesa, che dà nuovo slancio agli strumenti già previsti dal precedente accordo stipulato nell’aprile del 2017 grazie al quale sono stati conseguiti importanti risultati nel contrasto alle infiltrazioni mafiose, è stata voluta per prima da Confapi nazionale, ma prevede un’azione che su tutto il territorio italiano mette le imprese al centro.


“Il Consiglio Direttivo, riunitosi pochi giorni fa, ha deliberato all’unanimità per l’adozione del Protocollo, pertanto abbiamo predisposto la delibera interna di adesione formale dell’accordo nazionale” spiega il Presidente Pino. Che continua: “Questo era il passaggio indispensabile per poter attivare la fattiva collaborazione con le Prefetture di Pisa, Lucca, Massa Carrara e Livorno che assolveranno ai propri compiti di tutela delle imprese e dei cittadini. Da qui, poi, le aziende aderenti a Confapi Pisa e del Tirreno potranno a loro volta aderire al protocollo e verranno inserite nel Database della Prefettura competente, avendo a loro volta il vantaggio di migliorare il loro Rating di Legalità.


“Il Protocollo che abbiamo promosso è molto importante, per obiettivo e per visione” continua Pino “quando il Presidente Camisa afferma che «La legalità va di pari passo con crescita e lavoro» non possiamo che concordare. Questo accordo va a tutela degli imprenditori e delle imprenditrici oneste che potrebbero correre il rischio di diventare mira delle organizzazioni criminali ed è nostro compito, come associazione di categoria, quello di non lasciarli soli e senza strumenti per proteggersi.”
E conclude “Con questa iniziativa uniamo le forze: associazione di categoria, istituzioni e imprese unite attraverso il dialogo per trovare una modalità di impegno condiviso per l’interesse generale della società.”

 

Il presidente Luigi Pino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *