OpenAI ha annunciato una rivoluzione ai vertici con il licenziamento di Sam Altman, fondatore di ChatGPT. Mira Murati, chief technology officer, assume il ruolo di CEO ad interim. Il consiglio di amministrazione ha dichiarato la mancanza di fiducia nelle capacità di Altman, citando la mancanza di sincerità nelle comunicazioni.
Sam Altman, il padre di ChatGPT e CEO di OpenAI, è stato licenziato dalla società di intelligenza artificiale. Mira Murati, chief technology officer, prende temporaneamente il suo posto. Il consiglio di amministrazione ha motivato la decisione affermando di non avere fiducia nella capacità di Altman, accusandolo di mancanza di sincerità nelle comunicazioni.
Il board ha ringraziato Altman per il suo contributo e ha espresso fiducia nelle capacità di Murati nel gestire la transizione. La decisione è stata presa dopo un processo di revisione deliberativa. Emergono speculazioni su possibili motivi personali o finanziari dietro il licenziamento, con allusioni a questioni sessuali, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
La sostituzione di Altman avviene in un periodo delicato per OpenAI, che ha recentemente lanciato ChatGPT e ha stretto una forte partnership con Microsoft. La comunità e gli investitori osservano da vicino gli sviluppi, mentre Altman, in un tweet, si dice orgoglioso del suo lavoro e si riserva di fare ulteriori dichiarazioni in futuro. Eric Schmidt, ex capo di Google, elogia Altman come un eroe che ha cambiato il mondo. Resta da vedere cosa riserverà il futuro per entrambi, Altman e OpenAI.