Nel capannone della Pas ad Empoli si è sviluppato un incendio devastante che ha distrutto gran parte delle attività aziendali. Alessandro Carmignani, il proprietario del centro pneumatici Pas, esprime la sua disperazione di fronte alla situazione, affermando che non sa se sarà possibile ripartire lì o se sarà necessario trasferire l’attività in un’altra sede. L’incendio ha causato gravi danni al capannone: il tetto è quasi completamente andato, gli uffici sono parzialmente crollati e una quindicina di auto all’interno dell’officina sono ormai da considerare perse.
La scena è agghiacciante: il piazzale è disseminato di vetri e detriti a causa delle porte e delle finestre che sono crollate. L’aria è densa di fumo nero e il fuoco continua a bruciare, mentre i vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme.
I clienti che avevano le loro auto all’interno del capannone distrutto sono visibilmente sgomenti. Andrea Buonomini, uno di loro, esprime il suo sconcerto affermando che aveva appena lavato l’auto in preparazione per il cambio gomme, ma ora teme che non ci sia più nulla da recuperare. Anche Edoardo Martinez, proprietario di un’auto coinvolta nell’incendio, è preoccupato per la situazione e teme di dover affrontare una lunga pratica con l’assicurazione per ottenere eventuali rimborsi.
Franco Iorio, presidente dell’azienda Timenet, condivide la tragedia e riferisce che metà della loro sede è gravemente danneggiata. Le perdite sono ingenti, con danni stimati a diverse centinaia di migliaia di euro. Tuttavia, fortunatamente nessun dipendente si trovava all’interno al momento dell’incendio.
Entrambe le aziende, Timenet e Pas, sono state dichiarate inagibili dai vigili del fuoco, i quali stanno indagando sulle cause dell’incendio e lavorando per garantire la sicurezza dell’area interessata.