Nonostante la devastazione causata dall’alluvione lo scorso novembre, l’Avis Campi Bisenzio ha registrato una crescita delle donazioni del 6% nel corso del 2023. Adriano Rossi, presidente dell’Avis Campi Bisenzio, ha annunciato questa notizia durante un evento speciale tenutosi il 20 gennaio per commemorare Gianni Pasquini, volontario e tesoriere dell’Avis locale.
“Gianni è stato l’anima dell’Avis Campi Bisenzio”, ha dichiarato Rossi, ricordando la dedizione di Pasquini al volontariato e la sua influenza positiva sulla comunità. Nonostante la sua natura riservata, Pasquini è stato descritto come un uomo umile che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. L’evento commemorativo è stato dedicato a lui, con l’intento di mettere in contatto la cittadinanza con professionisti della medicina per rispondere a domande e chiarire dubbi riguardo alla donazione del sangue.
All’incontro hanno partecipato anche Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana, Gianpietro Briola, presidente nazionale di Avis, e Andrea Tagliaferri, sindaco di Campi Bisenzio. Briola e Firenze hanno sottolineato che la scomparsa di Gianni Pasquini è stata una tragedia per la sua famiglia e per l’associazione, ma il suo impegno ha lasciato un segno tangibile, evidente nei numeri in costante crescita dell’Avis di Campi Bisenzio.
Il sindaco Tagliaferri ha ringraziato l’Avis per l’organizzazione dell’evento, sottolineando l’importanza di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione. La dedizione e la passione di Gianni Pasquini verso l’associazionismo sono state elogiate come esempio per tutta la comunità, evidenziando il suo spirito altruista e la generosità che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità locale.