“Firenze Rinasce: in Borgo Ognissanti l’ennesima speculazione, altro che stop alla rendita promesso da Nardella.
Come era facile prevedere, le promesse elettorali di Nardella e del blocco di potere che lo sostiene, una volta al vaglio della realtà dei fatti e delle politiche concrete, si squagliano inesorabilmente come la neve al sole.
L’ultimo esempio, secondo quanto scrive Repubblica, è quello dell’ex ospedale San Giovanni di Dio in Borgo Ognissanti che, con la varianti al piano operativo, potrebbe essere (s)venduto sul mercato immobiliare per farci l’ennesimo resort da ricconi o uno studentato per pochi eletti. E questo in barba alla promesse di bloccare la turistificazione della città, la rendita, e della proclamata, a parole, volontà di affrontare di petto l’emergenza casa. E’ vero che l’immobile è di proprietà della ASL (cioè patrimonio di fatto della collettività) ma è altrettanto vero che senza il palcet del Comune (e della soprintendenza) l’operazione non sarebbe possibile.
Quindi da una parte le parole e le promesse usate per gettare fumo negli occhi dall’altra i fatti concreti che consegnano sempre più la città ai soliti noti, la svendono alle grandi holding transnazionali dell’immobiliare, deturpandone identità e vocazione.
Secondo lorsignori il fututo di Firenze è chiaro: una città per ricchi, con i cittadini espulsi non solo dal centro ma anche dalle zone pericentrali, segregati in città sempre più prive di servizi, e condannati a lavori precari a servizio della rendita. Noi contro questo futuro ci opporremo con tutte le nostre forze. Sapendo di avere dalla nostra la maggior parte dei cittadini. Quelli ‘veri’, non quelli che affollano, come ieri con la Funaro, le convention di politici che di questa deriva sono stati artefici negli anni e che dunque non possono certo ergersi a paladini del cambiamento.”
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