In Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, sede della Regione Toscana, una mostra dedicata a Michelangelo e d’Annunzio, in occasione delle doppie celebrazioni per i 160 anni dalla nascita del Vate e per i 460 anni della morte del Buonarroti, artisti vissuti in secoli diversi ma capaci entrambi di superare l’epoca in cui operarono. Nota anche l’ammirazione di d’Annunzio per Michelangelo, che definiva “il parente”: la sua arte eternava infatti nella scultura quelle tempeste che percorrevano il suo spirito. L’allestimento, realizzato da Opificio delle Arti e della Musica in collaborazione con il Vittoriale e la Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, ruota su tre temi cardine della dottrina e dell’estetica dei due autori: la morte, il corpo e l’anima. Il percorso espositivo inizia con una galleria di foto dalle Stanze della Priorìa e dello Schifamondo (che ospitano i gessi di Michelangelo al Vittoriale) e continua con le tre sale dedicate rispettivamente a d’Annunzio, a Michelangelo e a Henry Thode. Dal Vittoriale degli Italiani provengono il ‘Busto di Eleonora Duse’ di Arrigo Minerbi, le bottiglie dell’Aqua Nuntia, abiti e accessori e numerosi volumi della biblioteca del Vate. Dalla Casa Buonarroti arrivano un disegno anatomico divino, il foglio Studi di gambe e le “Rime”, oltre agli otto gessi dei bozzetti già Collezione Hähnel.
dal 15 dicembre al 18 febbraio
Michelangelo e d’Annunzio. Il corpo e l’anima
Ingresso libero. Orario: dal lunedì al venerdì 10-12.30 e 14-16.30, sabato 10.12.30.
Firenze
Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati
Piazza Duomo, 10
Info e pren.: 055.4385616 – www.regione.toscana.it