Il Salone di Donatello della Basilica di San Lorenzo ospita le oltre duecento opere della mostra curata dal diacono Alessandro Bicchi e dalle storiche dell’arte Chiara Bicchi, Susanna Cialdai e Annalisa Innocenti. L’allestimento si compone di autentici capolavori d’arte frutto di ricche committenze ma anche di oggetti più semplici, realizzati per piccole parrocchie di campagna. Opere molto diverse fra loro per qualità artistica, tecniche e materiali: dipinti su tavola e su tela, crocifissi, statue, oreficerie, reliquari, arredi e paramenti, tabernacoli, libri e codici, fino a umili rosari.
La mostra è articolata nelle sezioni: “Gesù Cristo”, “La Vergine Maria”, “I Santi”, “Suppellettili sacre”, “Arredi liturgici” e “Arredi Tessili”, più una dedicata alle opere recuperate dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Fra i capolavori il dipinto di Alessandro Allori “Gesù Cristo flagellato si riveste” (1596), la scultura di Giovanni Pisano “Madonna con Gesù Bambino” (1343-1368), oreficerie, una pisside in avorio di origine Normanna, un calice del 1300, una croce in rame del 1200 e un imponente Crocifisso in pietre dure con il Cristo realizzato da un blocco unico di calcedonio. L’esposizione nasce da una catalogazione durata 10 anni con la compilazione di oltre 271 000 schede.
Dal 7 dicembre all’8 settembre
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Basilica di San Lorenzo, Piazza San Lorenzo, Firenze
Ingresso gratuito
Orario: da lunedì a sabato 10-17h30
Info: 055 214042 – www.sanlorenzofirenze.it – www.operamedicealaurenziana.org