Sarà presto nei cinema “Ho sposato mia madre” di Domenico Costanzo, una commedia sul filo delicato della commozione, la verità delle cose, senza infingimenti, ma con un esito non scontato di umanità. È possibile sconfiggere l’isolamento, superare la frattura che si crea nella vita quando una persona carissima si ammala? È possibile uscirne insieme proprio quando tutti sembrano abbandonarti? Domenico Costanzo (regista e co-autore di diversi film di Leonardo Pieraccioni) ha messo letteralmente il cuore a fare da regia sul set e dietro la macchina da presa, per raccontare una “storia d’amore” tutta speciale con il titolo di “Ho sposato mia madre”. A fine marzo e ad aprile la pellicola sarà proiettata nelle Sale Uci di Roma (Est e Porte di Roma), Bicocca, Casoria, Orio, Firenze, Arezzo, Campi Bisenzio, Torino (Lingotto e Moncalieri). Il film è distribuito da Costanzo e F.lli Civino
Straordinaria l’interpretazione di Nicola Pecci, nei panni di un uomo che deve ricostruirsi la vita e di Rosanna Susini, nella parte della madre affetta da confusione mentale che, paradossalmente, diventa un risorsa per far scoprire a Nicola un mondo che non sospettava esistesse, energie piene di amore e di voglia di vivere in anziani periferizzati, e l’amore che si incontra mentre si cammina nelle difficoltà per dare un futuro alla famiglia, agli affetti familiari più preziosi, feriti sì da un’estrema debolezza, ma non piegati.
La domanda, che il regista si pone anche nelle situazioni più esilaranti del suo film, è cosa resiste nel cuore e nella vita anche quando tutto sembra perduto.
C’è un’insospettabile forza di vita che Costanzo racconta con sorprese attinte alla vita di tante persone.
Film. Nei cinema “Ho sposato mia madre” di Domenico Costanzo
Una commedia sulle mille strade del cuore, condotta sul filo delicato della commozione:
affrontare la malattia che può colpire i genitori
e ricostruire la vita quando tutti sembrano abbandonarti
Interpreti:
Nicola Pecci. Rosanna Susini, Benedetta Rossi, Monica Bauco, Sergio Forconi, Pietro Fornaciari, Viola Volpi, Alisea e Iduna Batazzi, Luciano Casaredi, Alessandro Baccini, Gaia Nanni
Produzione, sceneggiatura e Regia: Domenico Costanzo
Musiche: Giovanni Puliafito collaborazione alla sceneggiatura Stefano Silvestri Direttore della fotografia: Mark Melville Operatore: Paolo Catucci Fonico Francesco Squillantini Montaggio: Domenico Costanzo con la collaborazione di Federica Baldinotti Organizzazione: Beatrice Bracco Costumista: Giulia Di Renzo Scenografia: Andrea Varletti Trucco: Miriam Passalacqua Effetti speciali: Daniel Prestifilippo Capo macchinista: Annabella Dal Canto Sound designer: Gianni Del Popolo Post produzione video: “Lo Specchio” Roma Canzone finale “Il primo giorno dell'estate” è cantata da Vincenzo Incenzo