Nuovi limiti di velocità: anche l’hinterland di Firenze adotta l’andatura slow

ByOrazio Claudio Sciuto

Febbraio 24, 2024

Il Ministero dei Trasporti ha annunciato l’implementazione di nuovi limiti di velocità su diverse arterie stradali in tutto il paese, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza nelle strade e ridurre il numero di incidenti. Questa decisione è stata presa in seguito a un’analisi dettagliata delle condizioni del traffico e dei dati relativi agli incidenti stradali.

Le strade urbane caratterizzate da un elevato volume di traffico e dalla presenza di pedoni avranno limiti di velocità ridotti per migliorare la sicurezza degli utenti della strada, in particolare dei pedoni e dei ciclisti.
Anche via del Cuoco, situata a Querceto, si unisce alle strade a Sesto Fiorentino che adottano un regime di “andatura slow”, con un limite di velocità fissato a 30 chilometri orari.
Questa disposizione entrerà ufficialmente in vigore con l’installazione della nuova segnaletica stradale. Inoltre, prevede l’installazione di un dosso rallentatore.

L’assessore ha dichiarato l’aggiornamento del piano del traffico, razionalizzando l’attuale configurazione, considerando l’espansione, tenendo conto delle caratteristiche locali, dei quartieri e della loro vocazione residenziale o commerciale.

Controlli intensificati per garantire i nuovi limiti di velocità

Saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine per garantire il rispetto dei nuovi limiti di velocità. L’obiettivo è creare una cultura della guida responsabile e un maggiore rispetto delle normative stradali.

L’implementazione di questi nuovi limiti di velocità riflette l’impegno del governo per la sicurezza stradale e il benessere dei cittadini. Tuttavia, è fondamentale che i conducenti si conformino a tali limiti e adottino comportamenti responsabili alla guida, poiché il rispetto delle regole stradali è essenziale per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. In Italia nel 2022 si sono contati 3159 morti e 223 475 feriti ma la percentuale si sta già abbassando. 

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