Potere al Popolo! e Rifondazione Comunista presentano la lista “Sinistra Progetto Comune per San Casciano”, in continuità con il percorso di coalizione già intrapreso a Firenze dalle nostre forze politiche. La lista è frutto di un lavoro inaugurato lo scorso settembre, che unisce personalità con esperienza di lungo corso sul territorio a nuove forze provenienti dall’attivismo, dal mutualismo e dalla militanza.
Quello che proponiamo è una nuova visione per San Casciano, coraggiosa e d’avanguardia. La nostra volontà è quella di coinvolgere le voci di cittadinanza, associazioni e attività nel governo del territorio, per rivitalizzare il tessuto sociale e riportare la partecipazione pubblica nella dimensione politica e decisionale.
La nostra candidatura nasce in risposta al contesto storico attuale, in cui la volontà popolare è sempre più subordinata a favore di enti di secondo livello e sovrastrutture di potere che limitano fortemente l’autonomia di scelta della cittadinanza. Vogliamo essere presenti nelle istituzioni per agire su questa contraddizione, ormai insita nella gestione pubblica, che presenta falsamente l’interesse di pochi come quello dei più.
Le nostre proposte sono frutto di una valutazione di fattibilità che tiene conto, sia degli indirizzi politici e strategici degli enti superiori al comune, sia dei vincoli imposti agli amministratori locali dai parametri nazionali ed europei. Non per questo, però, vogliamo accontentarci di un’amministrazione che si limita a ratificare decisioni prese a livello superiore, lontano dal territorio e dalla cittadinanza.
Bisogna fermare del tutto il consumo di suolo, non solo come promessa elettorale, e porre il nostro comune come punto di riferimento nello sviluppo di un’edilizia sostenibile e di nuove pratiche di coabitazione solidale. Non vogliamo vedere il nostro paese ridursi definitivamente a un dormitorio, dove quel poco di vita sociale che resta è basato esclusivamente su esercizi commerciali sempre più in difficoltà.
Vogliamo valorizzare i prodotti locali introducendo rassegne dedicate e lavorare sul recupero di varietà nelle colture, oltre che gestire la transizione verso una forma di agricoltura sostenibile.
Intendiamo inoltre promuovere e incentivare il lavoro dei piccoli imprenditori e degli esercizi commerciali, intervenendo sul carico di tariffe e imposte, e ideando inoltre una “moneta locale” che premi chi sceglie di spendere i propri soldi all’interno del comune.
Vogliamo riscoprire una vivacità e una pluralità culturale attraverso la riappropriazione degli spazi pubblici, attraverso l’organizzazione di eventi che non siano solamente legati a un ritorno economico. Immaginiamo, non solo nel capoluogo ma anche in tutte le frazioni, spazi ricreativi per bambini e adolescenti con attrezzature all’aperto.
Per questo proponiamo la candidatura di Jadi Marinai alla carica di sindaco di San Casciano in val di Pesa, sostenuto dalla lista “Sinistra Progetto Comune per San Casciano”, alle elezioni amministrative dell’ 8 e 9 giugno 2024.
Il primo incontro aperto al pubblico si terrà presso la Casa del Popolo di Mercatale, in via Sidney Sonnino 64, domenica 24 marzo alle ore 17:30, per discutere delle nostre proposte e degli appuntamenti in vista della raccolta firme a sostegno della candidatura.
Chiunque fosse interessato potrà partecipare alla messa a punto del programma e delle future attività, con l’obiettivo di costruire un’esperienza politica e di governo che non si concluda con l’esito elettorale, ma che sia l’inizio di un percorso lungo tutta la legislatura e oltre, anche fuori dalle istituzioni.
Chi è Jadi Marinai
Classe 1992, laureato in lingue presso l’Università di Firenze e impiegato nel settore della logistica e dei trasporti.
Il suo percorso politico nasce dalla volontà di portare ad una ancora più ampia partecipazione politica la comunità sancascianese, per una maggiore connessione tra istituzioni, capoluogo e frazioni, quest’ultime ritenute vere e proprie risorse del nostro territorio ma troppo spesso dimenticate.
In una comunità dove è sempre stato forte il concetto di solidarietà, sarà importante rafforzare ulteriormente l’idea di collettività, in contrapposizione al predominio del modello individualistico, spesso facile risposta alla complessità delle dinamiche odierne.