Turisti stranieri dominano le prenotazioni con soggiorni più lunghi e un’alta affluenza che anticipano una stagione promettente per l’ospitalità rurale toscana
L’aria della Pasqua in Toscana è impregnata di un’atmosfera speciale quest’anno, con gli agriturismi che festeggiano il tutto esaurito da nord a sud della regione. Secondo Daniela Maccaferri, presidente di Agriturist Toscana, e Fabiola Materozzi, Confagricoltura Toscana e coordinatrice di Agriturist Toscana, il 50% dei turisti che affolleranno queste strutture sarà di provenienza straniera e ciò segna un netto aumento rispetto agli anni precedenti. Inoltre, i turisti internazionali hanno pianificato soggiorni più lunghi, con una media di una settimana, rispetto ai quattro giorni degli italiani, che sembrano essere influenzati principalmente dalle condizioni meteorologiche.
“È evidente che il panorama agrituristico toscano continua a primeggiare e le nostre strutture stanno attirando sempre più l’attenzione dei turisti provenienti da tutto il mondo”, commenta Materozzi. “Il turismo rurale è in costante crescita e le nostre strutture, con le loro esperienze uniche e la promozione dell’identità territoriale toscana, sono pronte ad accogliere l’alta stagione con grande successo”, ha sottolineato la coordinatrice di Agriturist Toscana.
Con un’affluenza così promettente e una preferenza evidente per soggiorni più lunghi da parte dei turisti internazionali, sembra che gli agriturismi toscani siano destinati a vivere una stagione 2024 di grande successo.