Presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze: necessario abolire il tetto di spesa e rivoluzione organizzativa per assicurare cure universali”
In occasione della Giornata Mondiale della Salute, che si celebra domani, domenica 7 aprile, il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, Pietro Dattolo, ha espresso gravi preoccupazioni riguardo alle difficoltà del sistema sanitario nazionale e ha sottolineato la necessità di interventi immediati per garantire cure universali e di qualità per tutti i cittadini.
“Dietro ogni cura e ogni diagnosi, ci sono medici impegnati quotidianamente nonostante le gravi difficoltà del sistema sanitario nazionale”, ha dichiarato Dattolo. “Il diritto alla salute è sacrosanto, ma purtroppo sempre più malattie diventano croniche senza soluzione. Questa trasformazione epidemiologica richiede una risposta adeguata e finanziamenti sufficienti per il servizio sanitario pubblico”, ha affermato.
Il presidente ha sottolineato l’importanza di abolire il tetto di spesa per le assunzioni, evidenziando che un sistema sanitario indebolito potrebbe portare a un declino irreversibile verso una sanità privata, dove l’accesso alle cure sarebbe determinato dalla disponibilità economica dei pazienti.
“Stop al definanziamento della sanità”, ha ribadito Dattolo. “Mentre altri paesi europei come Francia e Germania investono circa il doppio della spesa sanitaria italiana, noi ci troviamo a una percentuale troppo bassa rispetto al Pil. È essenziale una riorganizzazione generale del sistema, con una particolare attenzione alla gestione delle malattie croniche attraverso piani assistenziali individuali”, ha dichiarato.
Dattolo ha evidenziato anche la necessità di affrontare sfide legate alle nuove tecnologie e all’intelligenza artificiale, sottolineando l’importanza di un uso etico e responsabile di tali strumenti. Ha, inoltre, enfatizzato l’importanza della collaborazione tra professionisti sanitari e l’adozione di approcci multidisciplinari per garantire cure efficaci e orientate al paziente.
“In questa sfida, la salute deve essere vista come un obiettivo comune”, ha concluso Dattolo. “È fondamentale lavorare insieme per curare e garantire una migliore qualità della vita per tutti i cittadini”.