Un acceso dibattito è emerso nella periferia di Firenze alla Chiesa della Resurrezione, situata nella zona di Nave a Rovezzano, dove il parroco ha sollevato preoccupazioni riguardo al disturbo causato durante le celebrazioni religiose dall’autobus locale.
Il parroco, che preferisce rimanere anonimo, ha espresso disappunto per il rumore e l’odore provenienti dalla fermata dell’autobus, situata a pochi metri dall’entrata della chiesa. La questione è diventata oggetto di discussione tra lui, i residenti del quartiere e le autorità comunali.
La fermata dell’autobus è stata un punto fisso nella zona per oltre 50 anni, con il consenso precedentemente concesso dal parroco di allora, don Bruno Cirano Spalletta, per permettere il passaggio del mezzo pubblico attraverso la piazzetta di proprietà della Curia.
La situazione ha raggiunto il culmine durante un dibattito presso il circolo della Nave a Rovezzano, dove i residenti hanno espresso il loro malcontento per la decisione del parroco di rimuovere la fermata dell’autobus, definendo la sua condotta arrogante e poco collaborativa.
Stefano Giorgetti, assessore del comune di Firenze, ha partecipato all’assemblea rassicurando i presenti sul fatto che non verrà toccato il verde e si perderanno solo sei posti auto ed ha assicurato che l’intera area sarà soggetta a lavori di riasfaltatura e riqualificazione.
In risposta alle accuse dei residenti, il parroco ha difeso la sua posizione sostenendo che gli autisti degli autobus hanno interrotto più volte le celebrazioni religiose, convinti che i fedeli avessero parcheggiato in modo ostacolante.
La questione rimane aperta e soggetta a ulteriori discussioni tra le parti interessate.