Now – No Waste Art: quando gli “scarti” diventano opere d’arte a Firenze

Mostra promossa da fondente Arte e Artex al Conventino nel contesto del Festival dello Sviluppo Sostenibile dell’Asvis

Dal 18 al 24 maggio, presso il suggestivo scenario del Conventino fuori le Mura di Firenze, prenderà vita la mostra “Now – No Waste Art“. Questo evento espositivo annuale, promosso da Fondente Arte e quest’anno in collaborazione con Artex, si inserisce nel più ampio contesto del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024, promosso dall’Asvis.

L’iniziativa si propone di sensibilizzare ed educare alla sostenibilità attraverso l’arte, presentando opere realizzate con materiali di scarto provenienti da aziende artigiane toscane. Il collettivo SprEco, composto da artisti come Benedetta Chiari, Vittorio Venturini (Liber), Luca Bongini (LUHAAA), Cristina Mariani, Chiara Mastrangelo, Adele Pennetta, Elisa Pietracito, Rinascimento Punk e Irene Rovani, utilizza l’arte come strumento per stimolare la riflessione sul tema della sostenibilità.

Le opere d’arte esposte offrono un esempio tangibile di economia circolare, trasformando scarti di lavorazioni artigianali in opere d’arte di valore. Grazie alla collaborazione con Artex, alcune realtà artigianali toscane hanno messo a disposizione del collettivo SprEco materiali residuali provenienti dalle loro lavorazioni, come il cristallo di Colle Val d’Elsa, l’alabastro di Volterra, la ceramica di Montelupo e la pelle dei laboratori di Schola.

“L’artigianato artistico ha un’anima sostenibile, attenta all’ambiente, al riuso e al non-spreco. Questo progetto dimostra come i materiali residuali possano essere riutilizzati in modo creativo, trasformandosi in opere d’arte che promuovono valori di sostenibilità e circolarità”, afferma Elisa Guidi di Artex.

La mostra “Now – No Waste Art” rappresenta un’occasione unica per riflettere sul tema della sostenibilità e ammirare opere d’arte uniche e innovative, nate dalla collaborazione tra artisti e artigiani toscani.

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