L’aumento della fascia grigia: giovani, fiorentini e coppie in difficoltà
Durante il dibattito “Casa vs Turismo: Dove Va Firenze?” tenutosi ieri presso l’Orto San Frediano e promosso dall’agenzia di comunicazione Galli Torrini, il presidente della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze, Vincenzo Lucchetti, ha lanciato un forte allarme riguardo alla crescente presenza di persone sull’orlo della povertà nella città.
Lucchetti ha evidenziato un fenomeno preoccupante: l’aumento della cosiddetta “fascia grigia” di individui che, fino a pochi anni fa, conducevano una vita normale ma ora si trovano impossibilitati a sostenere i costi di un affitto a Firenze. Si tratta principalmente di famiglie monoreddito e persone con uno stipendio medio mensile compreso tra 1.200 e 1.300 euro, che non possono permettersi affitti che si aggirano intorno ai 1.000 euro al mese.
Questo problema è ulteriormente aggravato dall’aumento dei costi della vita, compresi quelli alimentari che sono cresciuti di circa il 30%, insieme all’incremento delle spese per l’energia e per le cure sanitarie. Di conseguenza, queste persone rischiano di scivolare sempre più verso la povertà, trovandosi costrette a chiedere aiuto per soddisfare le proprie necessità primarie.
Lucchetti ha sottolineato che questa fascia grigia merita una particolare attenzione, poiché si tratta di individui che fino a poco tempo fa conducevano una vita dignitosa e ora si ritrovano in una situazione di fragilità economica. Questa tendenza coinvolge non solo gli stranieri, ma anche giovani, fiorentini e coppie recentemente sposate che si sono trasferite in città.
L’allarme lanciato dalla Fondazione Solidarietà Caritas evidenzia la necessità di affrontare con urgenza le sfide socioeconomiche che Firenze sta affrontando, ponendo al centro dell’attenzione la questione dell’accesso alla casa e alla stabilità economica per tutti i suoi cittadini.