Il 27 maggio è il ricordo della strage dei Georgofili, un attacco terroristico compiuto dalla mafia siciliana. L’esplosione distrusse la Torre dei Pulci, sede dell’Accademia dei Georgofili. Sotto le sue macerie morirono la custode dell’Accademia, Angelamaria Fiume in Nencioni, e i componenti della sua famiglia. Si incendiò inoltre un edificio di via dei Georgofili e tra le fiamme morì Dario Capolicchio. Trentotto persone rimasero ferite. Subirono gravi danni numerosi edifici della zona, la Chiesa dei Santi Stefano e Cecilia e il complesso artistico monumentale della Galleria degli Uffizi.
Ricordo 2024
La sera del 27 il corteo, guidato dal gonfalone di Firenze, ha raggiunto il punto preciso dove la bomba di tritolo detonò. Qui è stata deposta una corona d’alloro dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. È stata anche un’occasione per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uccisi da Cosa Nostra.
A San Casciano
La messa in ricordo della strage è stata celebrata alle 8 del 27 maggio, a seguire un omaggio alle tombe della famiglia Nencioni e di Dario Capolicchio.
Mostra Fotografica
Resterà aperta fino al 7 giugno, dalle 9:30 alle 12:30, nel Salone del Cinquecento.
Teatro delle Spiagge
Martedì 28 alle 20:45 al Teatro delle Spiagge in via del Pesciolino 26/a a Firenze, Edizioni Piagge presenta “Il Paese nelle mani. Cronaca d’Italia in sette stragi di mafia” di Nicola Zavagli – lettura scenica di Beatrice Visibelli, Compagnia Teatri d’Imbarco.