Quando si gioca a Parigi, specialmente sulla terra rossa, Iga Swiatek è inarrestabile. La 23enne polacca ha confermato la propria superiorità nella finale del Roland Garros sconfiggendo per 6-2 6-1 Jasmine Paolini, alla sua prima finale di Slam in carriera. La 28enne di Lucca ha cercato di resistere all’inizio del match, prima di cedere alla numero 1 al mondo, che ha conquistato il suo quarto trofeo nelle ultime cinque edizioni.Nonostante la reputazione che precede la fuoriclasse polacca, soprattutto sulla terra rossa, la 28enne lucchese ha tentato di mettere in difficoltà l’avversaria, subendo i colpi sul dritto ma rispondendo con il rovescio e provocando una serie di errori non forzati che le hanno consegnato il punto nel suo turno di servizio.
Costringendo Swiatek ad arretrare fino alla linea di fondo, Paolini ha realizzato uno smash molto corto, sbagliato dalla numero 1 al mondo, che poco dopo ha colpito male la palla spedendola oltre la riga e concedendo il break all’azzurra. In un attimo, il match è cambiato e la 23enne di Varsavia ha accelerato, riprendendosi il break a zero e vincendo quattro game consecutivi.
Inutili i tentativi dell’azzurra di aggredire la palla dell’avversaria e di prolungare gli scambi, cadendo sotto i colpi di Swiatek, che colpisce soprattutto lungo linea dal fondo. Paolini ha perso anche lucidità alla battuta, incappando in un doppio fallo e concedendo il punto del 6-2.
Nel secondo set, la reazione di Paolini è stata solo tiepida, con la leader del circuito WTA che ha mantenuto alto il ritmo di gioco, muovendosi spesso sulle gambe e angolando particolarmente i colpi, senza lasciare nulla al caso, soprattutto quando era al servizio. Paolini ha cercato di avvicinarsi e aggredire la palla, ma ha commesso errori, perdendo così anche l’unica occasione per mantenere il servizio prima di subire l’immediato break.
Prima della conclusione della sfida, c’è stato ancora tempo per un punto per il talento tricolore, che ha tenuto il servizio dopo diversi turni di battuta, prima di essere sconfitta per 6-1. Ora si concentra sulla finale di doppio con Sara Errani, in programma nella mattinata di domenica 9 giugno, dove affronteranno la statunitense Coco Gauff e la ceca Kateřina Siniaková.