La 55ª edizione del Palio del Cerro, un’emozionante rievocazione storica in abiti rinascimentali, con i suoi giochi storici tra le quattro contrade, si svolgerà sabato 31 agosto di fronte alla Villa Medicea. Ormai i cerrettesi hanno come colonna sonora delle proprie estati i rulli di tamburo delle prove per il corteo. I giovani trascorrono le serate con prove di costumi e sfilate, ritrovandosi ad ogni angolo per i pronostici e le speranze. Per una settimana all’anno, nessuno vorrebbe mai andare a dormire. Il Palio viene visto come energia; l’ingresso del biglietto è di 13 €.Praticamente in contemporanea con il Palio del Cerro sono nate le contrade, ognuna con le proprie peculiarità e ognuna fiera della propria appartenenza.
In un comune di circa 10.000 abitanti, ma che vede solo poco più della metà concentrata nel paese, con un numero limitato di risorse e un bacino non eccezionale (la contrada più piccola non raggiunge le mille unità, ad esempio), la dimensione raggiunta a livello di partecipazione del corteo storico e del Palio stesso e la risonanza che la manifestazione sta avendo assumono connotati di straordinarietà. Merito dell’impegno massiccio e costante del “nocciolo” di ciascuna singola contrada, del coinvolgimento dei ragazzi, abituati fin da piccoli a frequentare la sede sociale e ad essere parte attiva, del forte attaccamento ai colori e delle iniziative che, con non poco sudore, vengono messe in scena durante l’anno: cene, partecipazioni ad altri eventi di rievocazione storica, ecc., sostengono i costi necessari per mandare avanti la macchina del Palio. Come potete vedere dalle fotografie, i costumi sono stati realizzati ponendo la massima attenzione alla veridicità storica, studiando e ricercando con minuziosa attenzione senza trascurare alcun, seppur minimo, dettaglio. Per i contradaioli si potrebbe affermare che il Palio dura tutto l’anno, ma i festeggiamenti iniziano il lunedì precedente al primo sabato di settembre e si protraggono fino al sabato successivo al Palio, quando si svolge il Palio dei ragazzi.
Alle 17 è l’ora della pesa! Si tratta della pesatura dei quattro componenti delle squadre del tiro alla fune il cui peso totale non deve superare i 500 kg. Da ogni contrada inizia la processione dei figuranti che accompagnano i tiratori fino alla sede della Pro Loco, di fronte alla quale avverrà il rito.
Alle 20:30 è la volta del corteggio storico, con in testa il drappo del Palio, che per la 49ª edizione è stato realizzato dall’artista Cristina Falcini, e la sfilata della Compagnia dei Balestrieri di Cerreto, delle dame e damigelle, dei cavalieri, dei nobili e dei personaggi della rievocazione storica del matrimonio di Isabella de’ Medici nel 1576. La sfilata, scandita dal rullo dei tamburi, mostra un migliaio di figuranti in fedeli costumi rinascimentali!