La Fiorentina esce sconfitta contro il Sassuolo in finale di Supercoppa. La Fiorentina era favorita, avendo vinto quattro titoli negli scorsi anni, ma contro il loro ex calciatore degli anni ’90, Emiliano Bigica, ha perso. A battere suo nipote, Tommaso Rubino, figlio dell’ex calciatore Raffaele Rubino, è stato proprio Bigica. Nel 2019 il Sassuolo aveva vinto la Coppa Italia Primavera contro i gigliati.
Analisi della gara
La prima occasione della gara è stata creata nel primo tempo da Knezovic, talento neroverde e ottimo giocatore anche per la Serie B. La Fiorentina ha risposto con Rubino, che colpisce il palo, ma la palla finisce di poco fuori.
Secondo tempo
Il Sassuolo si rende pericoloso con Bruno, che calcia il pallone e colpisce un difensore avversario, causando l’autogol fiorentino di Elia. Galloppa e i suoi ragazzi non si arrendono e ci provano, ma non riescono a concretizzare con Cabrini. I neroverdi chiudono la gara nel finale con Mariano, che raddoppia a fine secondo tempo, dopo essere subentrato al posto di Daldum, e consegna la prima storica Supercoppa agli emiliani.
Le parole di Emiliano Bigica a fine partita
“Ho visto una bella Viola, cresciuta e matura, ma il merito va ai miei ragazzi, che hanno fatto una partita da grande squadra. Tutti volevano rendersi protagonisti in un anno difficile, che ha visto la retrocessione della prima squadra. Sono felice di aver dato una gioia alla famiglia Squinzi. Mister Galoppa è un grande allenatore, è un ragazzo umile e farà strada. Io sono molto legato alla Fiorentina: ho fatto vincere un trofeo dopo 13 anni e mi sono guadagnato un’altra finale che non ho giocato per il Covid. La società sta lavorando per allestire una grande squadra. Sono state raggiunte tre finali, perse ma raggiunte. Non dimentichiamoci da dove veniva la squadra. La mentalità della Fiorentina è cambiata: vuole dominare il gioco e potrà continuare nel solco tracciato. Palladino verrà messo nelle migliori condizioni per lavorare”.
Le parole di Daniele Galoppa
“Non abbiamo fatto la partita che volevamo, troppi errori tecnici e mentali, merito anche degli avversari. Gli episodi sono stati bilanciati, ma in una partita secca loro sono stati bravi a sfruttare i nostri errori. Baroncelli non ha nulla di grave, ma non ce la faceva a terminare la partita. Siamo un bel gruppo e dobbiamo puntare a prendere qualcosa di importante.”