Avis Toscana: per conquistare i nuovi donatori serve una comunicazione innovativa

Le nuove generazioni cercano esperienze e crescita personale. Il professor Bernocchi: “La cultura della solidarietà non basta più”

L’Avis Toscana punta su una comunicazione innovativa per attrarre le nuove generazioni alla donazione di sangue. Durante un ciclo di incontri dedicati alle “buone prassi” della comunicazione, il professor Roberto Bernocchi, esperto di comunicazione della Iulm di Milano, ha sottolineato la necessità di un cambio di paradigma nel modo di comunicare.

“La cultura della solidarietà, che ha caratterizzato le generazioni passate, non è più sufficiente per motivare i giovani a donare il sangue”, ha spiegato Bernocchi. “Le nuove generazioni cercano esperienze che offrano un valore aggiunto, come la crescita personale e il miglioramento del proprio benessere”, ha sottolineato il professore.

Dalla solidarietà all’esperienza personale

Secondo l’esperto, per conquistare i nuovi donatori è fondamentale comunicare i benefici che la donazione può portare non solo alla comunità, ma anche al donatore stesso. “Bisogna trasmettere l’idea che donare il sangue è un gesto che fa sentire bene, che contribuisce a migliorare la propria salute e che offre l’opportunità di fare parte di una comunità attiva e solidale”, ha dichiarato Bernocchi.

Un approccio multicanale e personalizzato

Avis Toscana ha compreso l’importanza di un approccio comunicativo multicanale e personalizzato. “Le persone di oggi sono connesse e informate. Per raggiungerle è necessario utilizzare tutti i canali disponibili, dai social media ai tradizionali mezzi di comunicazione, e adattare il messaggio al target di riferimento”, ha sottolineato Laura Laportella, dell’ufficio comunicazione di Avis Toscana.

I temi affrontati nei workshop

Il ciclo di incontri organizzato da Avis Toscana ha affrontato diversi temi cruciali per una comunicazione efficace:

  • Cos’è la comunicazione: definizione e importanza della comunicazione nella vita delle organizzazioni.
  • Storie che parlano: il potere delle narrazioni per coinvolgere le persone.
  • Comunicazione inclusiva: come comunicare in modo efficace con un pubblico eterogeneo.
  • A chi comunicare: identificazione del target e definizione dei messaggi chiave.
  • Trova il tuo target: utilizzo degli strumenti digitali per raggiungere il pubblico giusto.
  • Comunicazione interna ed esterna: come gestire la comunicazione all’interno dell’organizzazione e verso l’esterno.
  • Comunicazione digitale: strategie e strumenti per comunicare efficacemente attraverso i social media.
  • Gli elementi di flussi lavorativi e l’organizzazione: come ottimizzare i processi comunicativi all’interno dell’organizzazione.

I prossimi passi

Avis Toscana continuerà a investire nella comunicazione per rafforzare il proprio brand e attrarre nuovi donatori. L’obiettivo è quello di creare una comunità sempre più coesa e solidale, in cui la donazione di sangue sia percepita come un gesto generoso e gratificante.

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