Una diagnosi inaspettata: Martino, giovane portiere della Sales Under 17, storica squadra del centro di Firenze, sta affrontando la sfida più difficile della sua vita. Dopo aver giocato una splendida partita contro il Rifredi, salvando numerosi goal sul campo dell’Albereta, ha ricevuto una diagnosi devastante la leucemia. Ora, a soli sedici anni, è ricoverato presso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove sta seguendo un intenso percorso terapeutico.
Il supporto della squadra
Nonostante la lontananza forzata, i compagni di squadra non lasciano Martino da solo. Attraverso una chat comune, continuano a fargli sentire la loro vicinanza con messaggi di incoraggiamento e affetto. Inoltre, per sostenerlo in questo momento difficile, hanno pensato a numerosi regali per fargli sapere quanto sia importante per loro. Anche se non possono essere fisicamente presenti a causa del suo isolamento, il loro supporto è costante.
Il sogno di incontrare David De Gea
Tra i vari gesti d’affetto, per Martino c’è anche il desiderio di realizzare un sogno: conoscere il portiere della Fiorentina, David De Gea, idolo del giovane calciatore. Martino, anch’egli portiere, ammira profondamente De Gea e questo gesto ha un valore immenso per lui. Anche se per ora non è possibile un incontro diretto, i compagni sono riusciti a far arrivare un video messaggio da parte del suo idolo.
Il video messaggio di De Gea
David De Gea ha inviato un toccante video messaggio a Martino:
“Ciao Martino, sono David e ho saputo che non stai bene, ma sono sicuro che tutto andrà per il meglio. Voglio vederti al più presto in campo di nuovo. Forza Martino, un abbraccio”, dice De Gea.
Queste parole hanno dato a Martino una nuova spinta per affrontare la malattia, sapendo di avere il supporto non solo della sua squadra e dei suoi amici, ma anche del portiere che ha sempre ammirato.
Un futuro di speranza
Con il coraggio e la determinazione che ha sempre dimostrato in campo, Martino sta ora affrontando la sfida più importante della sua vita. Il mondo del calcio fiorentino si è stretto intorno a lui, nella speranza che possa vincere questa battaglia e tornare presto a fare ciò che ama di più: difendere i pali della sua squadra.
Anche la nostra redazione si unisce in un Forza Martino, abbracciando la famiglia.