Le note magiche di Astor Piazzolla hanno recentemente riempito gli spazi della Casa della Carità di Firenze, trasformando un luogo di accoglienza in una sala da concerto. L’evento, parte della rassegna “Musica diffusa” dell’Orchestra della Toscana, ha portato un momento di gioia e di speranza a chi vive situazioni di difficoltà.
“Musica e solidarietà parlano lingue molto simili. Entrambe tengono insieme i bisogni e i sogni delle persone e parlano a tutti, senza distinzioni”, ha sottolineato Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze.
La Casa della Carità, un luogo di accoglienza per persone in difficoltà, è stata scelta come una delle tappe di questo straordinario percorso musicale. L’obiettivo è quello di portare la cultura e l’arte anche in contesti meno convenzionali, dimostrando che la musica ha il potere di unire le persone e di creare un senso di comunità.
Il pubblico ha potuto assistere gratuitamente al concerto, offrendo un contributo volontario a sostegno delle attività della Caritas.
Prossimo appuntamento:
Il 10 novembre, il quintetto d’archi “Open Strings Quintet” porterà il suo repertorio di musica classica e rock all’Istituto Principe Abamelek al Galluzzo. Non perdere l’occasione di vivere un’esperienza unica e di sostenere una causa importante.