Intervista a Giulia Mosca una bambina prodigio

ByGiovanni Buccarelli

Ottobre 19, 2024

Giulia Mosca, 12 anni vive a Campi Bisenzio (FI). Ha iniziato a cantare 7 anni fa quando ancora non sapeva leggere.

La passione viene dal padre Giancarlo appassionato di Karaoke e in casa inizia a cantare da piccola. Frequenta la scuola di canto BLUENOTE di Campi Bisenzio, la sua insegnante è Lidia Coci. Ha partecipato a vari contest locali e nazionali, tra i quali: “talent buster” di Elisabetta Branchetti, “RUMORE BIM FESTIVAL”, “Stella nascente”.

Tra le esibizioni più importanti, a Milano per raccolta fondi AIDO nel 2022 al teatro TOSCANINI di Segrate. Partecipa a the voice kids nella puntata n°2 del 1 dicembre su RAIUNO con la Canzone Bellissima di Annalisa.
Quest’anno 2024 ha aperto la serata del Circo Nero Italia con 2 canzoni accompagnata sul palco dagli artisti del Circo Nero, durante la Festa della birra a Campi Bisenzio.
Ha partecipato come ospite alla serata di beneficenza per raccolta fondi da destinare agli alluvionati di Campi Bisenzio organizzata a Spazio Reale di San Donnino.
Ha partecipato allo spettacolo canoro ” I Love Toscana ” presentato da Elisabetta Branchetti al teatro Arti Varie di Quarrata cantando 3 canzoni, spettacolo organizzato per raccolta fondi alluvionati di Quarrata.
Da settembre 2024 conduce la trasmissione Radiofonica “TEEN MUSIC” in onda su RADIO GIGLIO ROSSO ogni Sabato mattina alle ore 11, dove intrattiene gli ascoltatori teenagers con musica, dediche e curiosità la radio è ascoltabile solo da web sul sito: www.radiogigliorosso.it o scaricando l’applicazione da android.


FN:Quando hai scoperto la tua passione per il canto, hai dodici anni sei giovanissima
?

GM: ” Ho scoperto questa passione grazie ai miei genitori, già da piccola ascoltavo molta musica, imparavo le canzoni e quando mi capitava le cantavo a un karaoke. Non mi vergognavo, sono sempre stata molto espansiva”.

FN: Hai un artista o un gruppo musicale che ti ispira particolarmente? Perché?

GM:”La mia cantante preferita è Adele, i suoi brani sono molto belli e significativi. Apprezzo molto anche Lady Gaga e i Queen. Ascolto soprattutto musica inglese ma mi piace anche quella italiana”.

FN: Qual è il tuo genere musicale preferito e perché?

GM:”Non ho un genere preferito, la musica è tutta bella !
Io ascolto molte canzoni moderne ma anche quelle più “vecchie” mi piacciono davvero molto.”

FN: Cosa rappresenta la musica per te nella tua vita quotidiana?

GM: “Per me la musica è fondamentale, se potessi l’ascolterei per tutto il giorno e non mi stancherò mai”.

FN: Come ti sei preparata per la tua esibizione a The Voice Kids?

GM :”Per me è stato abbastanza semplice prepararmi a questa esibizione, conoscevo la canzone, ho avuto molta emozione e agitazione ma ero veramente felice di quello che stavo per fare”.

FN: Quali emozioni hai provato mentre
GCantavi “Bellissima” di Annalisa?

GM: “È stata un’ emozione unica, non me la scorderò mai. Ricordo tutto come se fosse ieri”.

FN:Cosa hai imparato da questa esperienza a The Voice Kids?

GM:”Ho imparato che un sogno, mettendoci impegno e sacrificio lo si può realizzare”.

FN: Come è stato lavorare con i coach e gli altri concorrenti?

GM: “È stato spettacolare, io e gli altri concorrenti siamo diventati amici e la cosa bella è che tra noi non c’è mai stata rivalità, anzi ci incoraggiamo a vicenda” .

FN:Hai un ricordo speciale di quel giorno che vorresti condividere?

GM:”È stato tutto molto speciale ma ricorderò sempre il momento in cui ho preso in mano il microfono, prima di entrare, è lì che ho realizzato veramente, il mio sogno non era più qualcosa di irraggiungibile, io ero lì, carica di adrenalina, pronta a realizzare ciò che ho sempre sognato”.

FN:Raccontaci della tua esperienza al Teatro Toscanini di Segrate. Come è stata quella serata?

GM:”È stata iconica, questa esibizione è una delle mie preferite e per questo ci ho dedicato un tema in cui ho racchiuso le mie emozioni e l’amore per la musica”.
( allegato alla fine)

FN:Come ti senti quando esegui per beneficenza, come nella serata per gli alluvionati di Campi Bisenzio, avevi avuto danni per l’alluvione?

GM: “È stato ancora più speciale. Pensare che quello che stavo facendo avrebbe potuto aiutare alcune persone, mi ha fatto sentire molto grata “.

FN:Qual è stata la tua esperienza più memorabile fino ad ora nel mondo della musica?

GM:”È difficile scegliere, ognuna delle mie esibizioni ha un posto nel mio cuore. Una molto importante e che non scorderò mai è stata quest’ estate alla Festa della birra di Villa Montalto. Lì ho cantato accompagnata dal circo nero Italia, grazie a Giancarlo del pub Aran Island di Campi Bisenzio che mi ha voluta su quel palco, per un’ esperienza memorabile, se chiudo gli occhi riesco a ricordare ancora gli sguardi delle persone, fissi su di me”.


FN: Hai dei sogni o obiettivi futuri nella tua carriera musicale?

GM: “Vorrei raggiungere i miei obbiettivi per essere una brava cantante e continuare a studiare fino a diventare una professionista “.


FN: Oltre al canto, hai altre passioni o hobby?

GM:”Certo ! Mi piace molto leggere e truccarmi. Leggo dai 2 ai 5 libri al mese. Amo la storia, infatti, spesso mi ritrovo a sfogliare il mio libro scolastico di storia, è una passione che mi ha trasmesso mamma Daniela “.

<strong>FN: Come gestisci il tuo tempo tra la scuola e le tue attività musicali?

GM: “Prima mi dedico alla scuola,
In seguito mi occupo della musica. Vado a scuola di canto alla scuola di musica BLUE NOTE a Campi Bisenzio dalla mia insegnante Lidia Coci. Riesco a gestire il tutto molto bene, senza renderlo pensante “.

FN:Come ti senti riguardo al condurre una trasmissione radiofonica? Quali
Argomenti ti piace trattare?

GM:” Sono una speaker di Radio Giglio Rosso. Ho intrapreso da poco questa passione ma essendo una gran chiacchierona, sono già abituata a parlare. Il programma si chiama Teen music, faccio ascoltare canzoni di teenager e parlo di temi attuali, che attirano i ragazzi ”

FN:Cosa speri di trasmettere ai tuoi ascoltatori attraverso il programma “Teen Music”?

GM: “Vorrei fargli scoprire, oltre alle canzoni moderne anche dei grandi successi più “vecchi” che, secondo me almeno una volta nella vita andrebbero ascoltati.
Qui sotto il mio racconto di un importante momento “.

Ho scritto, per un compito a scuola, di un momento particolare e importante della mia vita.

UN SOGNO ALL’ORIZZONTE

È arrivato il momento. Sarà l’esperienza più bella della mia vita? Può essere.
Sono eccitata, ansiosa ma sto a meraviglia.
Sto eseguendo dei respironi per tranquillizzarmi, non so se funzioni Eh, però in questo momento mi serve molto, non sto scherzando succede sempre quindi non mi preoccupo. Sono pronta e sono sicura che ce la metterò tutta, me lo sento. La presentatrice mi chiama allora saluto il babbo e la mamma salgo le scalette di legno che scricchiolano fino a quando mi rendo conto di aver realizzato il mio sogno. Cantare sul palco. Non mi sono mai sentita così bene, felice e piena di emozioni contrastanti. Eseguo qualche passo per arrivare al centro e saluto gli spettatori con un gesto della mano. Sul mio viso risalta un sorrisone a trentadue denti. Rimango a bocca aperta, intorno a me è buio, compreso il pubblico. Io sono illuminata da luci led che girano e cambiano colore. Da lì comincia la magia. È splendido vedere il pubblico da quassù. All’interno di me ho tantissime emozioni non solo ora ma ogni volta che salgo su qualsiasi palco anche in un karaoke. Questo è quello che mi fa sentire la musica e mi chiedo cosa farei senza di lei. La presentatrice mi risveglia dal mio sogno a occhi aperti chiedendomi con gentilezza: “Ciao Giulia, dicci qualcosa su di te e cosa canterai “. Prendo parola e inizio a raccontare un po’ di me. “ Ciao a tutti, sono Giulia Mosca, ho 10 anni, vengo da Campi Bisenzio in provincia di Firenze e Canterò per voi “fai rumore” di Diodato. Buon ascolto!
Inizia la musica ed è come se mi catapultassi in un’altra dimensione. In questo momento esistiamo solo io e la musica e a me basta così. Finita la strofa mi preparo per il ritornello, imposto il diaframma, chiudo gli occhi, allontano il microfono e il teatro si riempie della mia voce. Parte un applauso meravigliato per come una piccola bimba possa trasmettere tante emozioni in un solo brano. Cominciano nuovamente le strofe e mi rilasso un po’. Nel frattempo viaggio nei miei sogni e mi ricordo di avere davanti a me tante persone che assistono stupite. È di nuovo il momento del ritornello, l’ultimo quello in cui gli altri ricevono tutto di me. Voglio stupire qualunque persona presente in teatro. Durante il ritornello la mia voce occupa ogni spazio a disposizione. Risuonano le ultime note e la canzone si è definitivamente conclusa.
L’applauso dura a lungo con spettatori sorridenti e con la meraviglia negli occhi, invece i miei brulicano di gioia. In questo istante il palco è tutto illuminato e tra la folla riesco a scorgere i miei genitori. Non ho parole per descrivere come mi sento ma l’unica che ho sulla punta della lingua è “wow”. Sono fiera di me. Sono immensamente felice di avere avverato il mio grande sogno. Punto sempre più in alto, fino al limite, fino a quando tutti mi conosceranno. Dopo anni di studio, sacrifici mia e dei miei genitori, che sono tutto per me, e sono una parte fondamentale beh, eccomi qua appena scesa dal palco mentre abbraccio il babbo e la mamma con tanto affetto. Immaginavo che ce l’avrei fatta non sbagliavo Infatti ho avverato il mio grande sogno e ancora non ci
credo.

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