Riccardo Ripoli: l’addio all’Angelo dei Bambini” che ha trasformato l’amore in azione

ByMargarida Ferreira Rodrigues

Novembre 16, 2024

Fondatore dell’Associazione “Amici della Zizzi”, ha dedicato la sua vita ai bambini più fragili, accogliendone oltre 1.000 in 37 anni di impegno instancabile

Con grande commozione, la comunità di Livorno e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo salutano Riccardo Ripoli, scomparso il 16 novembre all’età di 59 anni per un malore improvviso. Ripoli, presidente e fondatore dell’Associazione “Amici della Zizzi”, è stato un simbolo di speranza e amore per i bambini in difficoltà, dedicando la sua vita a offrire loro una seconda possibilità.

La sua missione iniziò nel 1987, quando, a soli 22 anni, decise di fondare l’Associazione ispirato dalla figura della madre, Anna Sofia, affettuosamente chiamata la “Zizzi” e conosciuta per il suo impegno sociale. Dopo la perdita della madre, Ripoli trasformò il dolore in una straordinaria opera di solidarietà. Con il supporto della compagna Roberta e di tanti volontari, in 37 anni di attività ha accolto oltre 1.000 bambini, di cui 58 in affido, donando loro una famiglia e un futuro.

Un’eredità di amore e speranza

L’Associazione “Amici della Zizzi” rappresenta oggi l’eredità più grande di Riccardo Ripoli. È un luogo di accoglienza e rinascita per bambini e famiglie in difficoltà, un faro per i più deboli che prosegue nella sua opera grazie al sostegno dei volontari e della comunità.

Chiunque desideri onorare la memoria di Riccardo può contribuire al lavoro dell’Associazione, garantendo che il suo impegno non venga dimenticato e che il suo sogno continui a vivere.

Un ultimo saluto

Il funerale si terrà martedì 19 novembre alle ore 15 presso la Chiesa di Sant’Agostino a Livorno. Tutta la comunità è invitata a unirsi per rendere omaggio a un uomo che ha saputo trasformare l’amore in azione, cambiando la vita di tanti bambini e delle loro famiglie.

Grazie, Riccardo

Riccardo Ripoli non era solo il presidente di un’associazione: era un faro di speranza, un padre per chi non ne aveva uno, un esempio di amore incondizionato. Per sempre resterà il nostro “Angelo dei Bambini”, un uomo che con il suo cuore e il suo impegno ha lasciato un segno indelebile.

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