Annalisa Gemelli, biologa nutrizionista presso Spazio 99, racconta la sua esperienza e il suo lavoro nell’elaborazione di piani alimentari personalizzati. Condivide i principi di una dieta equilibrata, l’importanza dell’idratazione e il ruolo cruciale dell’alimentazione nella prevenzione delle malattie croniche. Grazie alla collaborazione con altri professionisti del centro, Annalisa contribuisce a migliorare il benessere dei pazienti, rendendo ogni percorso unico e completo.
FN: Ciao Annalisa, puoi presentarti ai nostri lettori?
ANG: Salve a tutti, sono Annalisa Gemelli, una biologa nutrizionista. Lavoro presso Spazio 99 da due anni e mezzo, sin dall’apertura del centro. Qui mi occupo di elaborare piani alimentari personalizzati, sia per condizioni fisiologiche, come gravidanza, allattamento o menopausa, sia per condizioni patologiche, come diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, problemi intestinali come l’intestino irritabile o il morbo di Crohn.
FN: Come ti trovi a lavorare presso Spazio 99?
ANG: Mi trovo molto bene, qui siamo come una grande famiglia. È un ambiente accogliente e collaborativo. La cosa più importante è la sinergia tra i vari professionisti: nutrizionisti, personal trainer e altri specialisti lavorano insieme per aiutare i pazienti a raggiungere i loro obiettivi. Questo approccio consente di ottenere risultati migliori e più completi.
FN: Qual è stato il tuo percorso di studi per diventare nutrizionista?
ANG: Mi sono laureata in Scienze dell’Alimentazione presso l’Università di Firenze. Dopo la laurea magistrale, ho superato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione. Ho anche svolto un tirocinio di sei mesi all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, per approfondire l’approccio nutrizionale anche nel mondo infantile. Oggi mi occupo sia di adulti che di bambini dai sei anni in su.
FN: Quali sono i principi fondamentali di una dieta equilibrata?
ANG: Una dieta equilibrata deve garantire una corretta ripartizione dei macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi. L’ideale è seguire i principi della dieta mediterranea, riducendo il consumo di carni processate e lavorate e puntando su alimenti più naturali come legumi, verdura, frutta, carni bianche, pesce e uova. Ogni dieta, però, va personalizzata in base alle esigenze specifiche della persona e alle fasi della sua vita. È sempre meglio affidarsi a un esperto per un piano alimentare adeguato.
FN: Quanto è importante l’alimentazione nella prevenzione delle malattie croniche come diabete e ipertensione?
ANG: È fondamentale. Una corretta alimentazione, insieme all’attività fisica, aiuta a prevenire queste patologie, soprattutto nei soggetti predisposti. Inoltre, una buona gestione dell’alimentazione può ridurre o eliminare l’utilizzo di farmaci ipoglicemizzanti, antipertensivi e per il colesterolo. È essenziale intervenire precocemente per migliorare la qualità della vita e ridurre i rischi a lungo termine.
FN: Quanto è importante l’idratazione per una dieta corretta?
ANG: L’acqua è un elemento fondamentale per il nostro organismo e deve essere considerata come un vero e proprio alimento. Non può essere sostituita da bevande zuccherate o energetiche. Un’adeguata idratazione è cruciale, soprattutto per chi svolge attività fisica, le donne in gravidanza o allattamento e gli anziani, che spesso avvertono meno il senso di sete. L’acqua è anche utile nei regimi dimagranti, poiché contribuisce al corretto funzionamento del metabolismo.