Venerdì 17 gennaio 2025, alle 21:15, il Teatro Manzoni di Calenzano ospiterà “Rette parallele sono l’amore e la morte,” uno spettacolo di e con Oscar De Summa. Con un’originale scenografia a cura di Matteo Gozzi e un progetto sonoro di Vladi Benti, questo evento promette di coinvolgere gli spettatori in un intenso viaggio emotivo e intellettuale.
L’opera prende avvio con il ricordo di Mariarosaria, una ragazza del passato di De Summa, che viveva accanto a lui in Puglia. Malgrado la vicinanza fisica, i due non condividevano nulla, dato che le loro famiglie erano state allontanate da rancori e dissapori. Mariarosaria, una studentessa di pianoforte appassionata di filosofia, rappresentava un mondo diverso da quello degli adolescenti dediti al puro divertimento, un contrasto che rendeva impossibile una vera connessione.
La morte di Mariarosaria si presenta come un colpo inaspettato, un fulmine a ciel sereno che spinge il giovane De Summa a riflettere su ciò che le univa. Utilizzando la teoria quantistica e il concetto di entanglement, il regista indaga le relazioni umane e la possibilità di legami che trascendono la vita stessa. “Rette parallele sono l’amore e la morte” diventa così un’indagine profonda sul valore della vita e sul mistero dell’esistenza, dove la scienza si trasforma in un mezzo per esplorare i concetti di connessione e destino.
Questo spettacolo non è solo una narrazione autobiografica, ma un’esplorazione poetica e filosofica che invita il pubblico a riflettere sulle esperienze condivise, sull’amore e sulla morte, temi universali che risuonano con ognuno di noi. Attraverso la sua performance, De Summa riesce a toccare corde profonde, offrendo uno spaccato della vita che interroga il significato delle relazioni e della memoria.
Info e biglietti:
Data: Venerdì 17 gennaio 2025, ore 21:15
Luogo: Teatro Manzoni, Calenzano
Produzione: Atto Due