Christian Riganò è il nuovo mister del Casellina

ByGiovanni Buccarelli

Febbraio 5, 2025

Christian Riganò, una delle figure più iconiche del calcio italiano, è il nuovo allenatore del Casellina, squadra che milita nel Girone E di Seconda Categoria. Dopo aver appeso le scarpe al chiodo e aver intrapreso la carriera da allenatore, Riganò è pronto a lanciarsi in una nuova e affascinante sfida, mettendo la sua esperienza e il suo carisma al servizio di una squadra che ha bisogno di una spinta per ritrovare la sua identità e competitività.

Una carriera da calciatore di grande valore

Riganò, classe 1977, è un nome che ha fatto la storia del calcio italiano. La sua carriera da calciatore è stata ricca di successi e traguardi, con le maglie di club prestigiosi come la Fiorentina, il Messina, il Siena e il Levante. Ma è con la maglia viola che Riganò ha lasciato un segno indelebile, realizzando 50 gol in 77 partite ufficiali con la Fiorentina, una media gol straordinaria che lo ha consacrato come uno degli attaccanti più temuti degli anni 2000. La sua carriera con la Fiorentina lo ha visto protagonista in Serie B, ma anche in Serie A, dove ha esordito il 26 settembre 2002 nella partita contro la Roma, contribuendo con gol e prestazioni di livello anche in Coppa Italia, dove ha messo a segno una doppietta decisiva contro il Verona. Questi momenti sono stati solo alcuni dei tanti episodi che lo hanno visto protagonista, prima di intraprendere un’esperienza all’estero con il Levante, in Spagna.

I primi successi con il Taranto e il passaggio alla Fiorentina

Prima del suo approdo a Firenze, Riganò aveva fatto parlare di sé a Taranto, dove aveva trascinato la squadra alla finale playoff di Serie C, sfiorando la promozione in Serie B. Un episodio che ha contribuito a consolidare la sua reputazione come attaccante di valore. Dopo aver concluso la sua carriera da calciatore in squadre come la Settignanese e l’Incisa Valdarno, Riganò ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore, mettendo a frutto la sua esperienza in campo per trasmettere ai giovani le sue conoscenze.

La carriera da allenatore e il successo con l’Affrico

 

La carriera da allenatore ha visto Riganò come protagonista anche nelle categorie inferiori. La sua avventura ha avuto inizio alla Settignanese, dove ha guidato le formazioni giovanili, e successivamente si è trasferito a Incisa e Fiesole, dove ha ottenuto ottimi risultati. Il punto culminante del suo percorso da allenatore fino ad oggi è stato il 2021-2022, quando ha preso le redini dell’Affrico e ha portato la squadra di Campo di Marte alla promozione in Promozione, vincendo il girone D di Prima Categoria, un’impresa che ha confermato le sue doti da leader e motivatore. Ed è anche grazie a lui che l’Affrico si trova in Eccellenza

Il nuovo capitolo al Casellina

Ora, Riganò è pronto per una nuova sfida al Casellina, un club che si trova in una situazione difficile, con il campionato ormai vinto dall’Isolotto e con la squadra biancorossa di Scandicci che ha mancato l’accesso ai playoff per soli tre punti. L’obiettivo per Riganò è quello di ridare slancio e speranza alla squadra, riportandola al vertice della Seconda Categoria e magari, in futuro, in categorie superiori. La missione non sarà facile, ma il Casellina ha bisogno di una figura di esperienza e autorità come quella di Riganò per risollevarsi.

La sfida che attende Riganò: un’opportunità per il Casellina

La sua esperienza, sia come calciatore che come allenatore, è sicuramente un punto di forza che il Casellina potrà sfruttare. Riganò non solo porta con sé un bagaglio tecnico e tattico di valore, ma anche una mentalità vincente che sarà fondamentale per far crescere la squadra. Il suo arrivo rappresenta una vera e propria iniezione di fiducia per il club e per i suoi tifosi, che sperano in un pronto riscatto.

Un ritorno che può fare la differenza

Con il Casellina, Riganò ha l’opportunità di scrivere una nuova storia nel calcio dilettantistico, facendo rivivere la passione e la competitività che lo hanno contraddistinto da calciatore. La panchina del Casellina diventa quindi il palcoscenico di un ritorno che potrebbe davvero essere il preludio a una nuova era per il club. La strada è lunga, ma con un allenatore del calibro di Christian Riganò, i tifosi possono sognare in grande.

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