Quando tutto sembrava compromesso, Il Bisonte Firenze ha trovato la forza di reagire e scrivere una delle pagine più emozionanti della sua storia recente. Una vittoria sofferta, arrivata al tie-break contro Bergamo, che non solo ha regalato due punti preziosissimi, ma ha sancito una salvezza insperata fino a pochi giorni fa.
La partita: un’odissea fino alla gioia finale
La sfida contro Bergamo è stata un’altalena di emozioni, con Il Bisonte che ha dovuto combattere fino all’ultimo scambio per rimanere in Serie A1. Dopo un primo set combattuto, la squadra di Firenze si è trovata a rincorrere nel terzo, quando sembrava vicina alla resa. Tuttavia, una straordinaria reazione di squadra ha cambiato il destino della gara.
Sul 24-22 per Bergamo tutto lasciava pensare che Firenze fosse destinata alla retrocessione, ma la squadra di coach Chiavegatti non ha mai smesso di crederci. Prima l’errore di Mlejnkova, poi il muro di Battistoni e infine l’ace di Acciarri hanno ribaltato il set, chiuso sul 28-30 da un altro muro vincente di Battistoni.
Sulle ali dell’entusiasmo, Il Bisonte ha poi dominato il quarto parziale, sfruttando il momento di sbandamento di Bergamo. Nervini e Malual hanno spinto forte, mentre la difesa ha retto con ordine. Il 17-25 ha sancito il 2-2 e, mentre le giocatrici si preparavano al tie-break, da bordo campo è arrivata la notizia più attesa: Roma aveva perso, garantendo a Firenze la permanenza in Serie A1.
A quel punto, il tie-break è diventato un’esibizione. Bergamo non aveva più obiettivi e Il Bisonte, ormai scarico dalla tensione, ha giocato con la leggerezza di chi sa di avercela fatta. Il 13-15 finale, siglato da Davyskiba, ha solo suggellato una serata indimenticabile.
Battistoni: “Una gioia immensa, non abbiamo mai mollato”
Tra le protagoniste della serata, Ilaria Battistoni ha espresso tutta la sua emozione a fine partita:
“È una gioia veramente immensa, soprattutto perché la salvezza è arrivata in questo modo. Non abbiamo mai mollato e penso si sia visto in campo. C’è stata una reazione grandissima da parte di tutta la squadra e sono orgogliosa delle ragazze e di quello che abbiamo fatto. È stata una stagione complicata. Siamo arrivate qui con l’acqua alla gola, ma abbiamo fatto quello che dovevamo fare con grande carattere. Tutto molto emozionante. Poi ci siamo salvate così… quindi la festa sarà ancora più grande!”.
Una salvezza che vale come un trofeo
Il Bisonte Firenze ha dimostrato che la determinazione e il cuore possono fare la differenza anche nei momenti più difficili. Dopo una stagione travagliata, la squadra è riuscita a mantenere la categoria con un’impresa che resterà nella memoria dei tifosi. Ora, con la Serie A1 conquistata sul campo, Firenze può guardare al futuro con rinnovata fiducia e speranza.