Al Forum Donne di Montemurlo, si evidenzia il ruolo cruciale delle giovani donatrici e l’impegno per la parità di genere nel mondo del lavoro
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Avis Toscana ha celebrato un dato significativo: il 54% dei giovani donatori di sangue e plasma nella fascia d’età 18-25 anni è donna. Un segnale forte di impegno e sensibilità, emerso durante la 19ª edizione del Forum Donne, tenutosi al Teatro Sala Banti di Montemurlo.
Donne e donazione: un legame forte
L’evento, dal titolo “Essere Donne, che Impresa! Lavoro e solidarietà al femminile”, ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali e del mondo associativo, tra cui l’assessora regionale alle Pari Opportunità Alessandra Nardini e il sindaco di Montemurlo Simone Calamai.
La presidente di Avis Toscana, Claudia Firenze, ha sottolineato l’importanza di mantenere il mondo dell’associazionismo inclusivo: “La donazione è un gesto gratuito di vera solidarietà e generosità. È un’esperienza che richiama l’essenza del valore civico ed etico, che risiede dentro tutti noi”, afferma sottolineando che “dedicare questa edizione del Forum donne di Avis al mondo del lavoro al femminile è stata una cosa naturale, vista la necessità di mettere in pratica azioni concrete per affrontare le problematiche emerse”.
Il presidente nazionale di Avis, Gianpietro Briola, ha elogiato il ruolo delle donne come promotrici di una cultura del dono basata su inclusione e responsabilità: “Il dato che vede le giovani donne protagoniste della donazione in Avis Toscana è un segnale di grande valore, che racconta di un impegno concreto e di una sensibilità profonda verso la comunità”, dice Briola. “Le donne, non solo donano con generosità, ma sono anche promotrici di una cultura del dono che si basa su inclusione, responsabilità e attenzione al prossimo. Questo ci ricorda quanto sia fondamentale continuare a lavorare per una società più equa, capace di valorizzare ogni contributo e di garantire pari opportunità, nella donazione come in ogni ambito della vita sociale”, conclude il presidente nazionale di Avis.
Lavoro e parità di genere: un impegno comune
Il forum ha affrontato anche il tema della disparità di genere nel mondo del lavoro, con uno spettacolo teatrale e un dibattito che hanno coinvolto rappresentanti sindacali e datoriali.
L’assessora Nardini ha ribadito l’impegno della Regione Toscana nel sostenere la parità di genere e nel promuovere la cultura del dono, anche attraverso un protocollo che facilita la donazione per lavoratrici e lavoratori.
Un futuro di solidarietà e parità
La giornata dell’8 marzo a Montemurlo ha rappresentato un momento di riflessione e di impegno per costruire una società più giusta e inclusiva, dove la solidarietà e la parità di genere siano valori condivisi.