Domani, la città si colora di verde e arancione per la Giornata dell’Ascolto dei Minori: panchine speciali e cartoline al futuro per dare spazio alle emozioni di ragazzi e ragazze
E se una semplice panchina potesse diventare un confidente silenzioso, un luogo dove depositare sogni, paure e speranze? A Firenze, domani 9 aprile, questa suggestiva idea prenderà forma grazie all’iniziativa del Consorzio Co&So, che in occasione della Giornata nazionale dell’ascolto dei minori, lancia tre eventi legati al progetto FLOW – Florence Vibes Village. Con il sostegno di The Burberry Foundation e la collaborazione della cooperativa Il Girasole, l’iniziativa coinvolgerà gli studenti del comprensivo Poliziano, dell’istituto superiore Sassetti Peruzzi e i ragazzi dello Spazio Giovani C.U.R.E., trasformando spazi urbani in inediti “luoghi dell’anima”.
Verde speranza, arancio ascolto: le panchine che “parlano” senza pronunciare parole
Il cuore dell’iniziativa è l’adozione di panchine verdi, colore simbolo di serenità e speranza, con un tratto distintivo arancione, un richiamo all’importanza dell’ascolto. Queste panchine speciali, presentate per la prima volta al Giffoni Film Festival 2024, vogliono diventare un simbolo tangibile di una comunità che accoglie gli adolescenti con le loro emozioni spesso contrastanti, che li ascolta attivamente e ne valorizza il potenziale.
Un filo diretto con il futuro: le cartoline dei desideri e delle preoccupazioni
Parallelamente all’installazione delle panchine, i ragazzi e le ragazze saranno invitati a scrivere una cartolina speciale indirizzata a sé stessi “da grandi”, un modo intimo e potente per esprimere le preoccupazioni che li accompagnano, i sogni che li animano e le speranze che nutrono per il futuro. Queste “lettere al domani” verranno lette durante gli eventi, creando un momento di condivisione e riflessione collettiva.
Tre eventi per celebrare l’ascolto: un mosaico di voci giovani
La Giornata nazionale dell’ascolto dei minori sarà celebrata a Firenze con tre appuntamenti significativi:
Istituto Comprensivo Poliziano (ore 8:30): inaugurazione della prima panchina dell’ascolto, realizzata nei giorni scorsi dagli studenti con il writer Wiki, alla presenza dell’Assessora all’Educazione Benedetta Albanese e della Dirigente Scolastica Silvia Mauri. Seguirà la conclusione del laboratorio “Incontriamoci a Rifredi” con la creazione di una gigantografia della loro città ideale.
Istituto Superiore Sassetti Peruzzi (ore 12:30): inaugurazione della seconda panchina dell’ascolto e di un murales realizzato dagli studenti, alla presenza del Presidente del Quartiere 5 Filippo Ferraro e del Dirigente Scolastico Osvaldo Ciuffa.
Spazio Giovani C.U.R.E. (ore 17:00): inaugurazione della terza panchina dell’ascolto alla presenza dell’Assessora alle Politiche Giovanili Letizia Perini. I ragazzi ascolteranno una testimonianza sull’importanza di dare voce ai propri sentimenti, seguita da un concerto che vedrà protagonisti i giovani dello Spazio Giovani C.U.R.E. e del Centro Giovani L’Isola.
Co&So e Burberry Foundation: una sinergia per il benessere giovanile
“Abbiamo deciso di organizzare questi eventi in occasione della Giornata nazionale dell’ascolto dei giovani per sottolineare l’importanza di valorizzare i loro talenti, desideri e aspirazioni, dando loro l’opportunità di esprimere emozioni e aspettative”, spiega Simona Pancari di Co&So. Il progetto FLOW – Florence Vibes Village, nato dalla partnership con The Burberry Foundation e International Youth Foundation attraverso il programma Burberry Inspire, mira proprio a fornire spazi sicuri dove i ragazzi possano esplorare la loro creatività e promuovere un cambiamento positivo nelle loro vite e nelle loro comunità.
L’iniziativa “Adotta una panchina verde” rientra nel più ampio impegno del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sostenuto da Con i Bambini. Un’occasione preziosa per ricordare che l’ascolto attivo dei giovani non è un’emergenza, ma un diritto fondamentale e un investimento cruciale per il futuro della nostra società. Domani, Firenze si ferma ad ascoltare le voci del domani, sedendosi simbolicamente su una panchina verde carica di speranza.