L’Hangar Caffè trionfa nella terza edizione del concorso “Pan di Ramerino – Il Medioevo fiorentino”, un omaggio goloso a un dolce dalla storia millenaria
Il profumo inconfondibile del rosmarino e dell’uva passa ha inebriato la storica Pasticceria Cesare di Firenze, teatro della finale della terza edizione del concorso gastronomico “Pan di Ramerino – Il Medioevo fiorentino“. La competizione, che ha visto sfidarsi pasticcerie e forni dell’area metropolitana con il patrocinio del Comune di Firenze e la partecipazione di Vetrina Toscana, ha incoronato il suo re: l’Hangar Caffè di Campi Bisenzio, che con 67 punti ha conquistato la giuria di esperti capitanata da Luciano Artusi.
Campi protagonista: doppietta di gusto e tradizione
La cittadina di Campi Bisenzio si è confermata terra di eccellenze dolciarie, piazzando anche il Caffè Patrizia al secondo posto. A completare il podio, Firenze con Conti La Pasticceria (via Pisana) e Pasticceria Ciccio Pesto di Calenzano, che si sono aggiudicate un meritatissimo terzo posto ex aequo. La giuria di esperti del settore food ha avuto il compito arduo di decretare il podio tra ben 15 partecipanti, tutti desiderosi di celebrare e reinterpretare questo dolce dalle radici medievali.
Premio alla carriera per un maestro della tradizione
Un momento speciale della mattinata è stato dedicato al riconoscimento di Simone Aimavilli, pastry chef della Pasticceria Cesare, premiato per i suoi trent’anni di attività dedicati alla ricerca della “miglior qualità e tradizione”. Luciano Artusi, storico delle tradizioni fiorentine, e Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 2, hanno consegnato il premio a questo custode del gusto autentico.
Novità esplosiva: il Pan di Ramerino sfila con lo Scoppio del Carro
Una novità entusiasmante attende gli amanti delle tradizioni fiorentine: grazie alla collaborazione di Michele Pierguidi, presidente del Calcio storico fiorentino e del Quartiere 2, il Pan di Ramerino farà il suo debutto nel suggestivo corteo dello Scoppio del Carro, il celebre “Brindellone“, durante la domenica di Pasqua. Il dolce medievale sfilerà per il centro storico nel cesto insieme alle uova benedette, unendo due storiche tradizioni locali in un inedito connubio.
Un festival che celebra la dolce storia fiorentina
L’organizzazione impeccabile del concorso è stata curata da Festival delle Pasticcerie (guidato dal giornalista e docente universitario Maurizio Melani) e da Casa della Nella (il catering di tradizioni locali dello chef Massimo Cortini), storiche realtà che dal 2005 promuovono i pastry contest legati alle specialità dolciarie fiorentine. Tra questi, spiccano “La miglior schiacciata alla fiorentina” (giunta alla sua ventesima edizione nel 2025) e “La miglior schiacciata con l’uva“, insieme a “Il cantuccio classico“, “Lo zuccotto fiorentino“, “Il Budino di riso” e il recente “BONA – Colomba toscana“.
Il Festival delle Pasticcerie è un vero e proprio network che raccoglie oltre 150 tra pasticcerie e forni di Firenze, Prato e provincia, inclusi i nomi più storici e rinomati. Un ringraziamento speciale va alla Pasticceria Cesare per la sua ospitalità e professionalità, e a Carra Distribuzione Spa, main sponsor e fornitore di eccellenza per il settore.
Un dolce medievale ricco di significato
Nato nel cuore di Firenze in epoca medievale, il Pan di Ramerino affonda le sue radici in un passato ricco di simbolismi religiosi. Già il nome “ramerino” (rosmarino) risale al XIV secolo, e le colline fiorentine erano un tempo ricche di questa pianta. Gli ingredienti stessi sono carichi di significato: il rosmarino, simbolo di immortalità fin dall’antica Grecia e amuleto contro gli spiriti maligni nel Medioevo, l’uva, che rappresenta la comunione con Dio, e i caratteristici tagli a forma di croce sulla superficie. Tradizionalmente legato al periodo della Quaresima, veniva consumato soprattutto dai contadini durante i riti del Giovedì Santo.
Solo dagli anni Ottanta del secolo scorso, grazie alla crescente richiesta, ha iniziato a essere prodotto durante tutto l’anno, lasciando spazio alla schiacciata con l’uva tra agosto e settembre. A conferirgli il tipico colore ambrato è l’olio spennellato sulla superficie con un rametto di rosmarino dopo la lievitazione.
Il concorso “Pan di Ramerino – Il Medioevo fiorentino” non è solo una competizione gastronomica, ma un’occasione per celebrare la storia, la tradizione e il gusto autentico di un dolce che affonda le sue radici nel cuore di Firenze. L’Hangar Caffè di Campi Bisenzio ha saputo interpretare al meglio questo spirito, conquistando la giuria e portando alla ribalta un pezzo prezioso della cultura culinaria toscana.