L’ASD Grassina Calcio comunica ufficialmente la conclusione del rapporto con Marco Leo, che non ricoprirà il ruolo di direttore sportivo della prima squadra nella prossima stagione. Una separazione maturata al termine di un percorso durato due anni e mezzo, contraddistinto da risultati significativi e da un rapporto profondo con l’ambiente rossoverde.
Il ringraziamento della società e del main sponsor Zepponi
Nel comunicato diffuso dal club, si sottolinea il valore umano e professionale di Leo, figura centrale nella costruzione della squadra e nella gestione del gruppo. A nome della società, il main sponsor Tommaso Zepponi ha voluto esprimere un sentito ringraziamento:
“Salutiamo una persona esemplare, che ha sempre dimostrato serietà, competenza e senso di responsabilità. Marco Leo ha rappresentato un punto di riferimento per tutto l’ambiente e ha contribuito in modo decisivo alla crescita del club. Gli auguriamo il meglio per le sfide future, sportive e personali.”
Anche Marco Leo ha voluto rivolgere un pensiero al Grassina e ai suoi tifosi:
“Grassina è stata una parentesi straordinaria della mia vita. Ho avuto il privilegio di lavorare in un contesto autentico, dove il senso di appartenenza è reale e profondo. Ringrazio la società per la fiducia e tutte le persone che ho incontrato in questo percorso. Vado via sereno e con il cuore pieno di gratitudine”.
Nuovo corso alle porte: si lavora alla scelta del successore
Con la chiusura di questo ciclo, la società è già al lavoro per definire il nuovo assetto tecnico. Sul fronte allenatore, si va verso la conferma di mister Marco Cellini, il cui operato è stato ritenuto positivo nonostante il mancato raggiungimento dei playoff.
Per quanto riguarda il ruolo di direttore sportivo, la dirigenza sta valutando diversi profili. Tra i nomi più accreditati figura Nicola Del Grosso, attualmente legato a una realtà sportiva emergente della zona. La sua candidatura rappresenterebbe una soluzione di continuità con il territorio, ma al tempo stesso un segnale di rilancio ambizioso.
Non è da escludere neanche una soluzione interna: Giorgio Rosadini, già operativo all’interno dell’organigramma rossoverde, è considerato un profilo di esperienza e conoscenza profonda dell’ambiente. Il suo legame con l’ex tecnico del Grosseto, Roberto Malotti, rappresenterebbe una connessione di valore, anche se resta da capire se una figura come la sua possa accettare un ruolo di vertice in una categoria come l’Eccellenza
Un nuovo ciclo da costruire
La prossima stagione rappresenterà per il Grassina un’opportunità di rinnovamento e crescita. In attesa delle scelte definitive, la società conferma la volontà di consolidare un progetto tecnico-organizzativo solido, coerente con le ambizioni del club e con l’identità storica della piazza rossoverde, con un solo obbiettivo la Serie D.