Una recente ricerca condotta dall’Università dell’East Anglia e, in precedenza, anche da alcune università del Sud Italia, rivela che il profumo della pizza può stimolare sensazioni di benessere, memoria e buonumore. “È una ricerca che non esisteva prima”, ha dichiarato il Professor Masi, dell’Università Federico II di Napoli, sottolineando come l’olfatto e le emozioni siano connessi in modo ancora poco esplorato, soprattutto in relazione agli odori iconici della tradizione alimentare italiana.
Ma se la scienza comincia oggi a spiegare gli effetti positivi del profumo della pizza, c’è chi, oltre vent’anni fa, ne aveva già intuito la forza comunicativa ed emotiva. Duccio Cresci, titolare della storica bottega fiorentina e fondatore di Experimenta, è stato il primo al mondo – già nel 1997 – a ideare una linea di profumi alimentari, con fragranze ispirate a cioccolato, cappuccino e… pizza.
“In pochi avrebbero scommesso su un bagnoschiuma alla pizza,” racconta Cresci. “Ma io sapevo che quel profumo avrebbe attirato l’attenzione, incuriosito e fatto sorridere.”
È proprio questo il principio che lui stesso definisce “indice della camicia bianca”: creare un prodotto che incuriosisce, anche se strano, come il bagnoschiuma alla pizza o alla bistecca alla fiorentina. L’obiettivo? Generare passaparola, stimolare l’interesse dei clienti, che finiscono per acquistare non solo il prodotto curioso, ma anche altri articoli della linea.
Una strategia di marketing sensoriale ante litteram, che portò nel 2001 a far parlare del suo bagnoschiuma alla pizza persino i media internazionali. “Oggi la scienza conferma che quegli aromi possono realmente farci stare meglio. Ma ricordiamoci che tutto è nato a Firenze, nella mia piccola bottega fiorentina.”
Un viaggio che unisce intuizione artigiana e ricerca scientifica, dove l’olfatto diventa ponte tra tradizione, innovazione e benessere.
Nella foto Duccio Cresci che mostra il suo bagnoschiuma al profumo di Pizza
Maggiori informazioni su: www.experimenta.it