La stagione culturale del Teatro degli Animosi di Marradi, promossa dal Comune e sostenuta dalla Fondazione CR Firenze, prenderà il via il 14 settembre con una serie di eventi pensati per coinvolgere il pubblico, con particolare attenzione alle nuove generazioni. Tra libri, spettacoli teatrali, mostre e un talk sui giovani, la stagione si propone di essere un faro culturale per il territorio, in particolare per i Comuni colpiti da alluvioni e terremoti.
Si aprirà con il prof star dei social Enrico Galiano, che il 14 settembre terrà la lezione intitolata “Vasi da rompere, fuochi da accendere” nell’ambito della settimana dell’educazione. Successivamente, il 21 settembre, l’Anpi di Marradi offrirà uno sguardo sulla storia con l’evento “Quell’uomo… non dovrebbe più circolare!”, dedicato a Giacomo Matteotti. Durante la giornata si terranno la presentazione del libro “Muoio per te” di Riccardo Nencini e la rappresentazione teatrale “Il Corpo – primo studio”, con protagoniste Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino.
Il 24 settembre, l’esordiente Edoardo Prati, studente classe 2004, porterà in scena “Cantami d’amore”, uno spettacolo che esplora i grandi classici della letteratura attraverso una lente personale e intima.
Il momento clou sarà il 28 settembre, con il “Talks 4 future”, un dialogo tra giovani e ospiti di rilievo del mondo dello spettacolo, della cultura e dei social media. Tra gli invitati, lo youtuber Wikipedro, il cantautore Lorenzo Baglioni e l’attrice Gaia Nanni, insieme ad altri nomi noti. Il sindaco Tommaso Triberti ha sottolineato come questo evento, nato dall’iniziativa dell’associazione giovanile Marradinventa, rappresenti un’occasione per i giovani di confrontarsi su come seguire le proprie passioni e raggiungere i propri obiettivi.
Il sindaco ha espresso entusiasmo per la programmazione, affermando: “Gli eventi sono pensati per parlare alle nuove generazioni, grazie a ospiti che, con linguaggi diversi, riescono a trasmettere messaggi che possono ispirare i giovani nel perseguire i propri sogni”.
La stagione del Teatro degli Animosi si prospetta ricca di appuntamenti che intrecciano storia, cultura, e una forte spinta verso il futuro.