Chi sa perdere, di fatto, ha già vinto
A Firenze apre Dinamika Special Boxe Porta Romana, una palestra unica per una sfida “speciale”.
Apre a Firenze Dinamika Special Boxe Porta Romana una palestra che ha un obiettivo, quello di portare un messaggio al mondo della disabilità, di aprire il mondo della boxe che da sport diventa gioco, un messaggio anche a persone portatrici di disabilità, e in senso più ampio dimostrare che le differenze possono essere una grande risorsa se integrate in un contesto di collaborazione che, come in una barca da regata, l’equipaggio diventa l’ incarnazione perfetta.
La boxe è una disciplina che si propone di “usare” lo sport per comunicare un messaggio di uguaglianza, inclusione e per trattare temi sociali di quest’epoca.
Una iniziativa, nata questa estate, che ha meritato un plauso anche dalle Autorità cittadine, il progetto di Simone Vannuzzi, quello di creare una palestra “speciale” Dinamika Special Boxe Porta Romana da dedicare corsi gratuiti di pugilato per diversamente abili, una novità assoluta in Italia, che si abbina logicamente ai corsi per chi vuole tenersi in forma, dunque un vanto sportivo e sociale per la città, iniziato dagli incontri con l’ex assessore allo sport e attuale Presidente del Consiglio Comunale Cosimo Guccione.
Lo sport, rivolto ai disabili, richiede l’uso del pensiero e dunque ogni eventuale riflessione dev’esser costruttiva. Lo spazio di miglioramento su cui concentrare il proprio successivo allenamento deve essere freddo, limpido e razionale, orientato solo a delineare con la massima chiarezza, alla luce degli errori commessi in gioco, le mosse successive.
Le emozioni stesse devono essere vagliate, controllate, selezionate. L’atleta, invece che farsi trascinare da esse, deve imparare a sceglier solo quelle che possano condurlo alla vittoria. Per poi sfruttarle al meglio.
Parla Samuele Cini allenato da Simone Vannuzzi:
Sono disabile dalla nascita, sono nato senza gambe ma fermamente convinto a non mollare…..pratico il basket, sono giocatore professionista di pallacanestro, e nello sport ho imparato a saper perdere, accettare le sconfitte, ma gareggiare assolutamente, capire che, per vincere, bisogna migliorare se stessi e non prendersela con l’avversario, mostrare maturità, quella che hanno solo i grandi campioni hanno nello sport e che solo i grandi uomini hanno nella vita.
Sono allenato alla Special Boxe Porta Romana da Simone Vannuzzi e, fin dal primo allenamento, mi sono emozionato, felice anche se un po’ teso ma molto motivato e concentrato, dunque mettersi in gioco per avere una concreta possibilità di confronto “alla pari”, niente alibi, ma confronto, sfida, divertimento, gioco, amicizia, socializzazione e finalmente stare insieme con i ragazzi come me!
Intervista a Lapo Cirri Presidente del Porta Romana
Sono entusiasta di questo progetto di Simone Vannuzzi, tecnico federale della Sempre Avanti Firenze – SAF, la palestra del Porta Romana è come “viva”…..piena di suoni, emozioni, grinta, socializzazione, la boxe sta vivendo un nuovo Rinascimento, ti fa imparare dalle sconfitte, la sconfitta è la più grande maestra che ci sia concesso di avere, anche a persone portatrici di disabilità, e in senso più ampio di dimostrare che le differenze possono essere una grande risorsa se integrate in un contesto di collaborazione del quale una squadra è incarnazione perfetta.
L’attività sportiva può aiutare la persona a scaricare aggressività, favorire il confronto e la socializzazione con gli altri, incrementare la fiducia in se stessi e l’autostima.
Sono felice, entusiasta, di aver contribuito, almeno in piccola parte, a portare avanti questo progetto che rende me e tutto il Porta Romana, particolarmente orgogliosi.
Questa è una sfida per riconoscere una fonte di liberazione, essere finalmente creature felici di sentirsi liberi, e, come in una barca, per vedere non solo acqua ma respirare l’odore del mare, avere il vento sul viso, guardare verso il sole.
Firenze, Dinamika Special Boxe Porta Romana
Press Cristina Landini