L’Affrico ha subito la sua prima sconfitta stagionale nella sfida contro la Lanciotto, avversario contro il quale, nella stagione 2022-2023, aveva perso la partita decisiva per l’accesso alla finale playoff, disputata a San Casciano. La Lanciotto ha recentemente cambiato guida, affidando la panchina a mister Secci. L’Affrico, invece, ha dovuto fare a meno delle prestazioni difensive di Longo e Benvenuti.
La partita è iniziata con un Affrico combattivo, che si è reso subito pericoloso grazie a Tommaso Papini, vicino al gol. Poco dopo, i biancoblu ci hanno riprovato con Tamburini, ma un’ottima parata di Rosselli ha evitato un grosso pericolo per i campigiani. La Lanciotto ha colpito con una ripartenza ben costruita, portandosi in vantaggio al 37′ grazie alla rete di Princiotta.
Secondo tempo
Nel secondo tempo, l’Affrico ha avuto una chiara occasione con Centrone, sia su punizione che su calcio d’angolo; molti sugli spalti erano convinti che il pallone fosse entrato, ma così non è stato. Tuttavia, la sconfitta non risulta grave per l’Affrico: sia la Castiglionese che la Colligiana hanno perso, impedendo loro di balzare al primo posto. Alle spalle dell’Affrico si trova lo Scandicci, che sta risalendo la classifica dopo un inizio di stagione difficile. Proprio i Blues, guidati dal presidente Rorandelli e mister Ventrice, saranno i prossimi avversari. È interessante notare che Ventrice faceva parte dello staff di Renato Buso alla San Giovannese come match analyst; ora Buso è il direttore tecnico all’Affrico.
Tabellino Lanciotto Campi-Affrico 1-0
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Fedi, Rossi L., Bambi, Bigazzi, Galli, Cecchi, Princiotta, Bigozzi. A disposizione: Masini, Guasti, Manzatu, Corsi, Castiello, Brogi, Verdi, Ascolese, Afelba. Allenatore: Fabio Secci.
AFFRICO : Burzagli, Stella, Banchelli, Nuti, Pecorai, Vaccari, Bertelli, Gori, Bianchi, Papini, Tamburini G. A disposizione: Virgili, Shehade, Guarducci, Rocchini, Centrone, Petrini, Morelli, Di Gaudio, Mecocci. Allenatore: Marco Villagatti.
Arbitro: Alessandro Lorenz di Trento.