Affitti turistici: Fagnoni contro l’aumento della Tari – “Una norma che punisce i visitatori di Firenze”

ByMargarida Ferreira Rodrigues

Novembre 26, 2024

Il presidente di Property Managers Italia risponde alla sindaca Funaro: “Dialogo assente, ma il turismo non è il nemico della città”

La decisione annunciata dalla sindaca di Firenze, Sara Funaro, di aumentare la Tari per chi affitta più di quattro appartamenti ai turisti ha scatenato dure critiche da parte di Lorenzo Fagnoni, presidente di Property Managers Italia e CEO di ApartmentsFlorence.

“Questa è solo l’ultima di una serie di misure punitive che Palazzo Vecchio sta imponendo, senza alcun confronto con le categorie interessate”, ha dichiarato Fagnoni. “L’aumento della Tari non farà altro che colpire indirettamente i turisti, che vedranno lievitare i costi delle locazioni. Una decisione che tratta chi visita Firenze come un nemico, quando invece il turismo è una risorsa fondamentale per la città”, ha affermato il presidente di Property Managers Italia.

Turismo e locazioni: una situazione complessa

La sindaca Funaro ha giustificato la misura sostenendo che chi gestisce numerosi appartamenti a scopo turistico contribuisce ad aggravare le problematiche legate alla gestione urbana. Ma Fagnoni respinge con forza questa visione, sottolineando che:

  • Oltre la metà degli appartamenti gestiti dalla sua azienda è destinata a locazioni lunghe, spesso a studenti e famiglie.
  • La produzione di rifiuti generata dai turisti è inferiore rispetto a quella di residenti a lungo termine, poiché i visitatori trascorrono gran parte della giornata fuori casa.
  • La Tari grava sui proprietari degli immobili, non sui gestori come ApartmentsFlorence, ma l’aumento si tradurrà inevitabilmente in un rialzo dei prezzi delle locazioni turistiche.

“Mi dispiace che la sindaca abbia deciso di procedere con annunci e decisioni unilaterali, senza aprire un dialogo con gli operatori del settore”, ha aggiunto Fagnoni. “Sarei felice di poterle spiegare questi aspetti e discutere soluzioni che non penalizzino il turismo, che è una risorsa vitale per Firenze”, ha sottolineato.

Un turismo sostenibile e non penalizzante

Fagnoni ha anche ribadito che il settore degli affitti turistici contribuisce all’economia locale e offre opportunità a molti studenti e lavoratori. “Grazie al turismo, Firenze accoglie persone da tutto il mondo che investono nel proprio futuro. Ma con politiche come questa, il rischio è di allontanare i visitatori e impoverire il tessuto economico della città”, ha spiegato Fagnoni.

Una richiesta di confronto

L’appello del presidente di Property Managers Italia è chiaro: aprire un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale per discutere misure che promuovano un turismo sostenibile e rispettoso, senza penalizzare né i visitatori né chi lavora nel settore.

“Sono tutte cose che mi piacerebbe dire di persona alla sindaca Funaro, in un dialogo civile e costruttivo”, ha concluso Fagnoni. “La strada degli annunci e delle norme unilaterali non porta a una soluzione condivisa”.

Il dibattito sul turismo e il suo impatto su Firenze resta acceso, ma ciò che sembra mancare, al momento, è un dialogo tra le parti interessate per trovare un equilibrio tra sostenibilità e sviluppo economico.

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