La Sestese fa la storia e vince la Coppa Toscana di Eccellenza

ByGiovanni Buccarelli

Gennaio 22, 2025

La Sestese entra ufficialmente nella storia del calcio toscano. Da neopromossa in Eccellenza, i rossoblù alzano al cielo la Coppa Toscana, scrivendo un capitolo indimenticabile nella loro giovane ma già ricca storia calcistica. La squadra di Fabrizio Polloni ha vinto il trofeo dopo una partita durissima contro la Massese, decisa solo ai tempi supplementari da un gol di testa di Edoardo Biondi, che ha regalato la vittoria ai fiorentini e scatenato la festa dei tifosi.

Inizio scoppiettante e la resistenza della Sestese

 

Il match si apre con una partenza forte della Massese, che in maglia arancione e spinta dal caloroso pubblico apuano, crea i primi brividi. Buffa, al 10′, va vicinissimo al gol con un gran tiro da 20 metri che colpisce in pieno la traversa. La Sestese però non si fa intimidire e risponde bene, nonostante un infortunio che, al 15′, costringe Belli a uscire dal campo, sostituito da Cucinotta. Poco dopo, al 20′, Ciotola ha l’opportunità di segnare sugli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione finisce alta. I rossoblù prendono confidenza con il gioco e al 30′ arriva una grande occasione: Biondi si presenta al tiro sugli sviluppi di un altro angolo, ma il portiere della Massese, Mariani, compie un miracolo per mantenere il risultato invariato.

Poco dopo, la Massese segna con Bertipagani, ma la rete viene annullata per fuorigioco. La partita è equilibrata, con entrambe le squadre che combattono su ogni pallone, ma il punteggio rimane fermo sullo 0 -0 .

Secondo tempo

Nel secondo tempo, la Sestese prova ad aumentare il ritmo, con Berti che, a botta sicura, non riesce a trovare il gol, sparando alto sopra la traversa. Al 65′ è la Massese a farsi sentire con una punizione di Anich, ma il tiro non impensierisce il portiere della Sestese. La partita si avvia senza particolari emozioni verso la conclusione dei 90 minuti regolamentari, con lo 0-0 che sembra ormai definitivo.

La partita si accende nei supplementari

Ma nei tempi supplementari la Sestese trova la forza di scatenarsi. Al 105′, Ermini sfiora il gol con un tiro che esce di poco fuori. Poi, al 112′, arriva il colpo decisivo: Biondi, sugli sviluppi di un corner, incorna di testa con potenza e batte Mariani, portando la Sestese in vantaggio per 1-0.

Il finale e la festa della Sestese

Nel secondo tempo supplementare, la Massese tenta di reagire. Bartolomei sfonda in area e va giù, ma l’arbitro lascia correre. Al 121′, Cecilia, subentrato poco prima, ha una buona occasione di testa su una smanacciata di Giuntini, ma la palla finisce alta di poco. L’ultimo tentativo della Massese non ha fortuna, e così, dopo il fischio finale, scatta la festa per la Sestese, che alza la Coppa Toscana di Eccellenza davanti ai propri tifosi, in una serata storica per il calcio fiorentino.

Un trionfo che apre nuove prospettive

Questo successo arriva dopo due stagioni straordinarie in cui la Sestese ha conquistato due campionati consecutivi, e ora si prepara a vivere un’altra avventura. La vittoria della Coppa Toscana di Eccellenza permette ai rossoblù di accedere alla fase nazionale, con la possibilità di giocarsi un posto nella Serie D, un obiettivo che ora non sembra più irraggiungibile. La Sestese, sotto la guida di Polloni, sta costruendo una squadra solida, in grado di competere su più fronti e di sognare in grande.

La Coppa Toscana è solo l’ultimo dei traguardi raggiunti da una squadra che ha dimostrato carattere, determinazione e un gioco di qualità. Il futuro è luminoso per la Sestese, che ora può guardare alla Serie D come un obiettivo concreto, alimentando le speranze dei propri tifosi.

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