Degrado e insicurezza ai Giardini di Via Morandi: la voce dei residenti

ByGiovanni Buccarelli

Febbraio 1, 2025

I Giardini di Via Morandi, noti come “Il Campone”, dovrebbero rappresentare un punto di incontro per famiglie e bambini nel quartiere di Rifredi. Tuttavia, le testimonianze dei residenti dipingono una realtà ben diversa: degrado, sporcizia e insicurezza stanno trasformando questo spazio in un luogo sempre meno vivibile.

Un’area giochi invasa dai cani

Uno dei problemi principali riguarda la convivenza tra l’area giochi per bambini e la presenza di cani lasciati liberi senza controllo. “Posso io portare mio figlio ai giardini di Via Morandi e dovermi rovinare la giornata perché la gente lascia i cani liberi nell’area dedicata ai bambini?”, si sfoga Marta G., madre di due piccoli.

Il problema non è solo la mancanza di rispetto delle regole, ma anche l’assenza di un’area dedicata agli amici a quattro zampe. “Di fronte al Carrefour c’è un prato inutilizzato, perché non creare lì uno spazio per i cani?”, si chiede Luca R., residente storico del quartiere.

Spaccio sotto i portici e paura dopo il tramonto

Ma il disagio non si ferma qui. Secondo i residenti, la zona è diventata anche un punto di spaccio. “Sotto i portici di Via Morandi ci sono continuamente ragazzini che vendono droga. Passare da soli è diventato pericoloso”, denuncia Giovanna T.

Di sera la situazione peggiora ulteriormente. “Ieri sera ho avuto paura come mai prima. Il giardino era pieno di ragazzi incappucciati, gruppi da un lato e dall’altro, e il cancellino chiuso. Non mi sono mai sentita così insicura”, racconta Silvia M., di ritorno da una cena con amici.

Un parco nell’incuria e nell’abbandono

A rendere ancora più difficile la fruizione del giardino è lo stato di degrado. “Lo spazio per i bambini è invaso dalle pallonate, i giochi sono pericolosi, le transenne rotte sono rimaste dentro l’area giochi”, denuncia Andrea P., che da anni chiede un intervento alle autorità senza ricevere risposte.

Nonostante tutto, i residenti credono che il giardino abbia un grande potenziale. “Basterebbe poco: un campetto da calcio e da basket, qualche panchina in più per gli anziani. Non servono grandi opere, ma piccoli interventi mirati”, spiega Marco L., che ha partecipato a diverse petizioni rimaste inascoltate.

L’appello dei cittadini e un’escalation preoccupante

I residenti chiedono interventi concreti: maggiore sicurezza, pulizia, una gestione più organizzata degli spazi e la creazione di un’area per i cani. “Serve il rispetto reciproco, altrimenti si genera solo rabbia e divisione”, sottolinea Francesca C.

A rendere ancora più tesa la situazione è l’ultimo inquietante episodio avvenuto sotto i portici di via Morandi. A seguito di una segnalazione alla polizia, che è passata a effettuare un controllo, sotto i portici di via Morandi sono state rinvenute durante la notte cartucce di fucile da caccia, un chiaro segnale di intimidazione attribuibile alla baby gang che frequenta abitualmente la zona. L’episodio accresce la preoccupazione per l’escalation di violenza nel quartiere.

Il Giardino di Via Morandi potrebbe tornare ad essere un luogo sicuro e accogliente per tutti. Ma, per ora, resta un simbolo di degrado, paura e abbandono nel cuore del quartiere.

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