Il celebre fumettista italiano, Zerocalcare, ha annunciato questa mattina la sua assenza da Lucca Comics & Games, un evento a cui non ha mai mancato. La ragione di questa decisione è il patrocinio dell’ambasciata israeliana in Italia per l’evento. Questa controversia si è protratta per giorni senza soluzione.
Zerocalcare ha spiegato che il patrocinio israeliano rappresenta un dilemma per lui, soprattutto mentre due milioni di persone a Gaza soffrono le conseguenze dei conflitti in corso. Festeggiare in queste circostanze rappresenterebbe un conflitto interiore che non riesce a gestire. Esprime dispiacere verso la sua casa editrice, i lettori e persino se stesso.
Il fumettista afferma di essere stato a Gaza in passato e di conoscere persone che ancora vivono lì. Chiede come sia possibile che un evento culturale di tale rilevanza non ponga interrogativi sull’opportunità di collaborare con un governo coinvolto in crimini di guerra contrari al diritto internazionale.
L’organizzazione di Lucca Comics & Games, tuttavia, ha dichiarato che non rinuncerà al patrocinio dell’ambasciata israeliana. Questo evento è noto per essere uno spazio di accoglienza per la diversità. Gli organizzatori rispettano le scelte personali e le opinioni, affermando di essere un luogo dove la convivenza tra differenti è possibile.
L’edizione di quest’anno, con il tema “Insieme”, si preannuncia come una delle più riuscite con oltre 275 000 biglietti venduti in anticipo per le cinque giornate della kermesse. La giornata di venerdì promette di essere la più partecipata, avvicinandosi al limite massimo di 80 000 presenze giornaliere e quindi potrebbe essere esaurita. L’evento vedrà oltre 300 ospiti, 45 star internazionali e 62 case editrici e rappresenta un anniversario importante per Lucca Games, che festeggia trent’anni.
Tra gli ospiti illustri ci sono Frank Miller, Jim Lee, Usamaru Furuya, Naoki Urasawa, Hiro Mashima, Shintaro Kago e molti altri.
ha annunciato questa mattina la sua assenza da Lucca Comics & Games, un evento a cui non ha mai mancato. La ragione di questa decisione è il patrocinio dell’ambasciata israeliana in Italia per l’evento. Questa controversia si è protratta per giorni senza soluzione.
Zerocalcare ha spiegato che il patrocinio israeliano rappresenta un dilemma per lui, soprattutto mentre due milioni di persone a Gaza soffrono le conseguenze di conflitti in corso. Festeggiare in queste circostanze rappresenterebbe un conflitto interiore che non riesce a gestire. Esprime dispiacere verso la sua casa editrice, i lettori e persino se stesso.
Il fumettista afferma di essere stato a Gaza in passato e di conoscere persone che ancora vivono lì. Chiede come sia possibile che un evento culturale di tale rilevanza non ponga interrogativi sull’opportunità di collaborare con un governo coinvolto in crimini di guerra contrari al diritto internazionale.
L’organizzazione di Lucca Comics & Games, tuttavia, ha dichiarato che non rinuncerà al patrocinio dell’ambasciata israeliana. Questo evento è noto per essere uno spazio di accoglienza per la diversità. Gli organizzatori rispettano le scelte personali e le opinioni, affermando di essere un luogo dove la convivenza tra differenti è possibile.
L’edizione di quest’anno, con il tema “Insieme”, si preannuncia come una delle più riuscite, con oltre 275.000 biglietti venduti in anticipo per le cinque giornate della kermesse. La giornata di venerdì promette di essere la più partecipata, avvicinandosi al limite massimo di 80.000 presenze giornaliere e quindi potrebbe essere esaurita. L’evento vedrà oltre 300 ospiti, 45 star internazionali e 62 case editrici, e rappresenta un anniversario importante per Lucca Games, che festeggia trent’anni. Tra gli ospiti illustri ci sono Frank Miller, Jim Lee, Usamaru Furuya, Naoki Urasawa, Hiro Mashima, Shintaro Kago e molti altri.