Il Consiglio Comunale di Firenze ha recentemente discusso una proposta di risoluzione, la N. 2023/00980, presentata dal Gruppo Consiliare Sinistra Progetto Comune, composto da Antonella Bundu e Dmitrij Palagi. L’oggetto della risoluzione verte sulla proposta di modifica al Codice della Strada e le possibili conseguenze per i cittadini.
Contesto Attuale: La risoluzione critica la proposta di riforma del Codice della Strada, concentrando l’attenzione sulla questione dell’affidabilità degli strumenti di rilevazione delle violazioni stradali, in particolare per quanto riguarda l’art. 187 in vigore.
Preoccupazioni Sollevate:
- Attendibilità dei Test Salivari: Viene sollevata la preoccupazione riguardo alla scarsa attendibilità dei test salivari per rilevare sostanze stupefacenti. Si sottolinea il rischio che pazienti in trattamento con farmaci legittimi possano risultare positivi al test, portando a gravi conseguenze legali.
- Complessità delle Condizioni Psico-Fisiche: La risoluzione evidenzia che la valutazione dello stato di alterazione psico-fisica di un individuo dovrebbe essere affidata a operatori sanitari competenti anziché a operatori di polizia. Si cita l’esempio del sistema norvegese, che prevede analisi del sangue e visite mediche.
- Aumento del Contenzioso: Si sottolinea che la semplificazione degli accertamenti potrebbe aumentare il contenzioso legato alle violazioni stradali, con un aggravio per i tribunali chiamati a giudicare casi di pazienti sotto trattamento medico.
- Responsabilità dell’Operatore di Polizia: Si evidenzia la difficoltà per un operatore di polizia di valutare le condizioni cliniche del soggetto, trasferendo la responsabilità del giudizio da operatori sanitari a operatori di polizia.
Richieste e Impegni: La risoluzione impegna il Sindaco a rappresentare la contrarietà della città alla proposta di riforma in tutte le sedi istituzionali. Inoltre, si impegna il Presidente del Consiglio Comunale a trasmettere la risoluzione a diverse figure chiave, inclusi ministri, parlamentari, e il Presidente dell’ANCI.
In conclusione, la risoluzione del Consiglio Comunale di Firenze esprime preoccupazioni significative riguardo alla proposta di riforma del Codice della Strada, sollevando questioni mediche, giuridiche e procedurali che meritano attenta considerazione nelle fasi decisionali.