Con l’arrivo delle festività natalizie, la Società Italiana di Nutrizione Umana (Sinu), in collaborazione con Umberto Scognamiglio, membro del Consiglio Direttivo Sinu e primo ricercatore presso il Crea-Centro di ricerca alimenti e nutrizione, propone un vademecum per affrontare le abbuffate culinarie senza stress né sensi di colpa.
Tra i consigli forniti, emerge la raccomandazione di alternare i pasti liberi delle giornate festive con un regime alimentare più leggero e rispettoso dei principi della dieta mediterranea durante il resto del periodo festivo. Quest’approccio mira a ridurre i giorni dedicati agli eccessi alimentari, promuovendo al contempo un’alimentazione sana ed equilibrata.
La Sinu sottolinea inoltre che il termine “dieta” dovrebbe essere inteso come uno “stile di vita”, legato a un’alimentazione bilanciata. Pertanto, suggerisce che i tentativi di seguire diete prima o dopo le festività natalizie non porteranno a risultati duraturi se non inseriti in un reale cambiamento delle abitudini alimentari.
Il vademecum evidenzia l’importanza di concentrarsi, non tanto su diete post-feste, bensì sull’aumento dell’attività fisica per smaltire le calorie accumulatesi durante i pasti tipici del periodo natalizio.
Guardando al futuro, il documento suggerisce propositi salutari per il 2024, tra cui la riduzione dei giorni di stravizi alimentari, la consapevolezza nel ridurre gli sprechi e l’incremento dell’attività fisica.
In sintesi, la Sinu offre una guida pratica per godersi le festività senza sensi di colpa, invitando a un approccio equilibrato nell’alimentazione e nella gestione dell’attività fisica, promuovendo uno stile di vita sano e sostenibile per l’anno nuovo.